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Wednesday 25 September 2013

Preview Ural Ekaterinburg - Lokomotiv Mosca.

Ural
УРАЛ // Локомотив 

Giovedì 26 Settembre 2013
(Tsentralnyi Stadium, Ekaterinburg)
16.15 Ural Ekaterinburg - Lokomotiv Mosca 
Arbitro: Mikhail Vilkov (Nizhny Novgorod).
Assistenti: Aleksey Lebedev (San Pietroburgo) e Mikhail Erovenko (Krasnodar).
Quarto uomo: Vyacheslav Melnikov (San Pietroburgo).
Ispettore: Aleksey Rumyantsev (San Pietroburgo).

Precedenti
1992
Lokomotiv - Uralmash 1-0: 86' Gorkov. 
Uralmash - Lokomotiv 3-1: 16' Volovodenko, 69' Andreev, 70' Shushlyakov; 90' Baturenko. 
1993
Uralmash - Lokomotiv 1-3: 43' Andreev (rig.); 42' Muhamadiev, 76' Muhamadiev, 86' Kosolapov.
Lokomotiv - Uralmash 3-0: 8' Fuzaylov, 53' Kosolapov, 70' Alenichev. 
1994
Lokomotiv - Uralmash 0-1: 70' Andreev.
Uralmash - Lokomotiv 4-4: 9' Yamlihanov, 13' Hankeev, 28' Galimov, 68' Matveev (rig.); 18' Garin, 21' Garin, 38' Tatarkin, 63' Garin. 
1995
Uralmash - Lokomotiv 1-2: 29' Perednya; 46' Smirnov, 49' Garin. 
Lokomotiv - Uralmash 0-1: 75' Bakhtin.
1996
Lokomotiv - Uralmash 5-1: 3' Snigiryov, 24' Snigiryov, 47' Snigiryov, 78' Solomatin, 84' Kharlachev; 39' Bakhtin.
Uralmash - Lokomotiv 2-1: 42' Fedotov, 53' Romashchenko; 25' Drozdov. 

Lokomotiv:
AssentiGuilherme.
In dubbio: //.

Attuali posizioni in classifica:

Ural Ekaterinburg: 13.
Lokomotiv Mosca: 4.

Streaming (disponibile mezz'ora prima dell'inizio della partita):
QUI.

-NTV Nash Futbol. Commentatori: Aleksander Elagin. 

Numeri:
Alcuni interessanti numeri della Lokomotiv in trasferta con i nuovi acquisti: QUI. 'Lassi' Diarra e soprattutto Boussoufa sono avvisati. Invece, per tutte le statistiche pre-gara andate: QUI.
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Per continuare la striscia positiva, per rimanere attaccati al gruppone di testa, per far sognare sempre di più i tifosi. Con questi propositi la nuova Lokomotiv targata Kuchuk vola sugli Urali, ma non a Perm' bensì a Ekaterinburg. Forse tutti non lo sapranno, ma da questa stagione in RPL c'è anche la compagine della quarta città russa per estensione. Promosso dopo un grande cammino nella passata stagione in Pervij Divizion, l'Ural, torna nella massima serie russa dal 1996 e spera di rimanerci. Gli arancioneri nello scorso mercato estivo si sono mossi discretamente, tuttavia i frutti dei soldi spesi non si stanno vedendo per niente. Complice anche il non avere un tecnico preparato, l'Ural sta vivendo un brutto momento. Il tecnico della promozione Gusev, infatti, ha rassegnato le dimissioni per motivi familiari agli inizi di agosto e attualmente non è stato ancora trovato un degno sostituto. Il suo posto l'ha preso l'assistente Oleg Vasilenko, ma per le ambizioni che ha il presidente Gregory Ivanov di certo non va per niente bene. Nel frattempo i risultati non fanno che confermare come la rosa sia incompleta in diversi reparti e di come manchi una vera guida in grado di imprimere gioco e soprattutto carattere. L'inizio era stato entusiasmante. Al ritorno in RPL, l'Ural sfida subito i campioni del CSKA in un Tsentralnyi tutto esaurito. A fine gara il punteggio è sorprendente: i padroni di casa giocano alla grande e si fanno raggiungere solo nel finale da Vagner Love. Sembra l'inizio di qualcosa di veramente importante, tuttavia le prime impressioni non vengono minimamente confermate. Nelle successive otto uscite l'Ural fa solo cinque punti, ritrovandosi addirittura invischiato nella lotta per non retrocedere. Scandaloso il rendimento in casa, dove gli arancioneri ottengono un solo punto in 5 gare. Le lacune sono molte, ma più di tutto sorprende l'incompletezza della rosa. Solo in porta possono dire di essere completi, con Kot (assente per infortunio) e Solosin che fanno buona guardia. In difesa, ai 4 centrali di valore non si aggiunge nessun terzino all'altezza. Vengono infatti adattati o i dc, o gli esterni come Safronidi e Lungu, oppure ancora centrocampisti come Chukhley, con il solo Dantsev che può essere considerato di ruolo. I risultati sono facilmente intuibili, con la squadra degli Urali che soffre molto sulle fasce: Samedov e Maicon sono avvertiti. In mezzo al campo è stato preso in prestito Sapeta dalla Dinamo, ma immediatamente si è infortunato e quindi sarà assente. Ecco perchè nelle ultime ore di mercato i dirigenti arancioneri hanno virato su Koman del Krasnodar, il quale presumibilmente andrà a far coppia con uno tra Berkhamov, Chukhley e Acevedo. Quest'ultimo, tornato dopo la squalifica, è il favorito con il primo. Sulla trequarti ci sono diverse scelte, anche allettanti per certi versi. I due armeni, Manucharyan e Sarkisov (ex del match), non stanno facendo molto bene in questo inizio, tuttavia un loro utilizzo dall'inizio è molto probabile, sopratutto se Vasilenko vorrà sfruttare le ripartenze. Per il terzo nel 4-2-3-1 degli arancioneri se la giocano Lungu, Erokhin, Gorbanets e Shchanitsin. Prevedendo la loro tattica, il giocatore dello Zambia è senza ombra di dubbio quello più adatto. Tuttavia, sia Erokhin (altro talentino ex Loko) che Gorbanets (nominato miglior centrocampista della scorsa Pervij Divizion) si giocheranno le loro carte sino alla fine. In attacco, infine, imprescindibile è Gogniev, vera anima e unica bomber reale della squadra.
Diversa, invece, la situazione in casa Lokomotiv, reduce dalla vendetta della Khimki Arena e che non vuole mollare proprio adesso. Mentre capitan Guilherme inizia a far riabilitazione dopo l'operazione che lo rivedrà sul campo nel 2014, i 'Ferrovieri' volano a Ekaterinburg, dove l'ultimo precedente è una sconfitta. La probabile formazione è la solita, con il quasi sicuro ritorno di Maicon tra i titolari dopo la deludente prestazione che Obinna ha offerto contro la Dinamo. L'Ural è una squadra tutt'altro che insuperabile e alla portata, tuttavia, non bisogna sottovalutarla. Avranno il sostegno del pubblico, che spesso riempie o quasi il Tsentralnyi, e questo sarà un grosso stimolo per gli arancioneri che non possono più sbagliare. Sul piano del gioco si sanno esaltare facilmente, tuttavia il periodo che stanno vivendo è troppo complicato e una reazione tarda ad arrivare. Ecco perchè questo match risulta fondamentale per la formazione moscovita di rimanere al passo di Spartak, CSKA e Zenit, che incontreranno rispettivamente (Zenit in trasferta, le altre due in casa) Krasnodar, Anzhi e Krylya. Per i tifosi rossoverdi appuntamento per giovedì alle 16.15, bisogna continuare così. Vpered Loko!

FORMAZIONI
Ural Ekaterinburg (4-2-3-1)
Solosin 
Vještica - Belozerov Tumasyan - Safronidi
Erokhin - Berkhamov
Koman - Gorbanets - Sarkisov
Gogniev
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Lokomotiv Mosca (4-2-3-1)
Abaev
Shishkin - Corluka - Durica - V.Denisov
Tigorev - Tarasov
Samedov - Boussoufa - Maicon
N'Doye

7 comments:

  1. E' solo una la sorpresa per Kuchuk, ma che sorpresa. Lassana Diarra finisce in panchina, al suo posto Tigorev, una vera certezza in mezzo al campo. Per il resto tutto confermato.

    Panchina Lokomotiv: Kresic, Burlak, Yanbaev, Mykhalyk, Diarra, Tkachev, Aleksey Miranchuk, Pavlyuchenko, Caicedo.

    In casa Ural, invece, viene adattato Safronidi nei quattro di difesa, con Berkhamov e Erokhin in mezzo al campo. Sulla trequarti spazio all'ex Sarkisov, all'estroso Gorbanets e a Koman. Confermato, ovviamente, Gogniev come prima punta.

    Vpered Loko!

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  2. N'Doye! Loko subito in vantaggio con un colpo di testa perentorio del senegalese su corner. Che inizio!!

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  3. Ural in 10!! Espulso giustamente Vještica per fallo da ultimo uomo su Boussoufa. Da segnalare l'ottimo velo di Maicon.

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  4. Taaaaraaaasoov! Che giocatore. Corluka la passa a Boussoufa che fa il velo per Tarasov, il quale con un gran tiro dalla distanza batte Solosin. Grande Loko!

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  5. Gara piú facile del previsto grazie all'espulsione di Vještica e al gol iniziale do N'Doye. I migliori sin'ora sono il solito Boussoufa piú Tigorev, vero combattente. Bene anche Tarasov. Nella ripresa bisogna contnuare cosí, concedendo poco e cercando di farne un altro paio. Vpered!

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  6. Diarra, Pavlik e Caicedo. Ecco i cambi di Kuchuk, fuori rispettivamente Tigorv, Boussoufa e N'Doye.

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  7. Finisce 3 a 0 con il fantastico gol di Diarra nel finale, alla prima rete in maglia Lokonotiv. 'Ferrovieri' che senza patemi volano terzi dopo una ripresa giocata a ritmi blandi. Ci vediamo a breve con la review!

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