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Wednesday, 30 April 2014

27a giornata RPL 2013-2014.

Solo pari a Samara tra Krylya e Amkar, con le 'Ali' che prima rimontano e poi si fanno rimontare, perdendo così una grossa occasione di ottenere importanti punti salvezza. Finisce in pareggio anche un altro match fondamentale nelle zone basse. Al Tsentralnyi di Ekaterinburg, infatti, Ural e Tom' non vanno oltre lo 0-0. 'Arancioni' che, tuttavia, sbagliano un rigore con Gogniev. Sesto successo di fila per lo Zenit di Villas Boas, record, che anche senza Hulk squalificato archivia la pratica Volga. Vince ancora anche il CSKA contro un convincente Rubin, il quale avrebbe sicuramente meritato di più. Ultima spiaggia o quasi per l'Anzhi sprecata: a Rostov in superiorità numerica finisce 1-1 e ora manca solo la matematica a condannarli. Da segnalare la rete di un grande ex rossoverde: Bilyaletdinov. Altra sconfitta per la Dinamo, che contro l'ottimo Terek di questo 2014 non può fare niente. Chiude il sempre più osceno Spartak, il quale fa tornane grande per una notte anche il Kuban': decisiva la doppietta dell'interessante bulgaro Popov. 










МКОМАНДАИО
1ЗЕНИТ2759
2ЛОКОМОТИВ2758
3ЦСКА2755
4ДИНАМО2746
5СПАРТАК2744
6КРАСНОДАР2743
7АМКАР2737
8РОСТОВ2736
9КУБАНЬ2735
10РУБИН2731
11ТЕРЕК2729
12УРАЛ2728
13КР. СОВЕТОВ2726
14ТОМЬ2725
15ВОЛГА2721
16АНЖИ2717

Sunday, 27 April 2014

27a giornata: Krasnodar - Lokomotiv 1-3.

Sempre più sorprendente questa Lokomotiv. A Krasnodar succede di tutto, specie nel finale, con gli uomini di Kuchuk che giocano una gara di vero carattere. I padroni di caso ci provano in tutti i modi, ma alla fine la fortuna gira storta e i tre punti vanno a Mosca. Eroe di turno è Aleksander Samedov, che prima sbaglia di tutto e poi sigla una doppietta da urlo.


Commento e analisi del match.
Rispetto alla partita contro il Terek, nella formazione di partenza in casa Loko ci sono ben cinque modifiche. Sul fianco sinistro dell'attacco, invece di Grigorjev c'è Tkachyov, come fantasista ecco Aleksey Miranchuk che prende il posto dello squalificato Boussoufa. In mezzo al campo, invece, parte dall'inizio Mykhalyk, con Shishkin che torna nella consueta posizione di terzino destro al posto di Yanbaev. In porta, infine, Abaev sostituisce GuilhermeLa Loko parte forte e già al sesto minuto sfonda. Sheshukov serve Pavlyuchenko, il quale di tacco offre centralmente a Miranchuk un palla geniale; quest'ultimo parte in progressione e una volta arrivato davanti a Filtsov lo umilia con un pallonetto perfetto. Tuttavia, è solo l'inizio. Dopo il gol segnato, infatti, il Krasnodar prende l'iniziativa e inizia a creare i primi problemi alla difesa ospite. Il tutto si porta avanti fino alla fine dei primi quarantacinque minuti, quando un'incomprensione tra Denisov e Durica permette allo scaltro Joazinho di battere di precisione Abaev in uscita. Passa un minuto e i 'Ferrovieri' possono tornare subito in vantaggio, ma il rigore (fallo di mano di Kaleshin su angolo) viene incredibilmente sbagliato da Samedov, il quale spiazza Filtsov ma manda a lato. Nella ripresa i 'Tori' continuano a spingere, creando nitide occasioni e colpendo anche due pali, prima con Shipitsin e poi con Petrov. La Loko gestisce e in contropiede riesce anche a segnare di nuovo, ma l'assist di N'Doye per la conclusione vincente di Samedov è in fuorigioco. Poco male, al 92' l'ex FC Mosca con un tiro simile batte veramente l'estremo difensore avversario e fa mandare in delirio i più di 1000 tifosi rossoverdi giunti in massa nel sud della Russia. I 'Ferrovieri' si confermano così squadra spietata, che al 95' riesce a fare anche il 3-1 sempre con Samedov su assist di Ozdoev, a suo volta lanciato alla grande da Denisov. E' l'idillio. La partita più pazza di questa stagione ha così regalato tre punti vitali alla Loko, che sempre di più si dimostra capace di miracoli calcistici. Ora c'è lo Zenit e per gli amanti del calcio, questa sfida è imperdibile. 

Queste le parole di Kuchuk: "Sono grato a tutti i miei ragazzi. Avevamo proprio bisogno di questa vittoria. Abbiamo lottato su ogni pallone in ogni parte del campo - bravi a tutti!" Come decidi chi giocherà in porta prima di ogni gara? "In rosa abbiamo due portieri di alto livello, dipende dalle sfumature di gioco, ma non riveleremo i nostri segreti." Come ha giocato oggi Abaev? "Ti dirò questo: Ilya merita di giocare nella nazionale russa." E' cambiata la partita con l'uscita di Shirokov? "Onestamente non ho nemmeno notato quando ha lasciato il campo. Semplicemente siamo riusciti a utilizzare il nostro potenziale e a raggiungere la vittoria." Nella partita decisiva contro lo Zenit mancherà Corluka... "Chi ti ha detto che sarà questa la partita decisiva? Abbiamo ancora tanto da giocare, tutte le prossime gare saranno decisive. Inoltre non sarà assente solo Corluka, ma anche altri giocatori. Per quanto riguarda il match contro lo Zenit, comprendiamo che sarà difficile.

Krasnodar - Lokomotiv Mosca 1-3
6' Al. Miranchuk, 45' Joazinho, 90'+2 Samedov, 90'+5 Samedov.
Rigore fallito: 45'+3 Samedov (parato).
Krasnodar: Filtsov, Markov, Martynovich, Kaleshin, Sigurdsson, Gazinsky, Shirokov (Shipitsin, 56), Joazinho, Pereyra (Petrov, 82), Ari (Komlichenko, 83), Wanderson.
Lokomotiv: Abaev, Denisov, Corluka, Durica, Shishkin, Sheshukov, Mykhalyk, Samedov, Al. Miranchuk (Ozdoev, 69), Tkachev (Yanbaev, 72), Pavlyuchenko (N'Doye, 63).
Ammonizioni: 31' Wanderson, 42' Pavlyuchenko, 45'+2 Kaleshin, 70' Joazinho, 75' Corluka, 88' Markov, 90'+3 Samedov.
Arbitro: Sergey Ivanov (Rostov-na-Don). 26 aprile. Kuban' Stadium, Krasnodar. 

Pagelle.
Abaev 6 | Non insuperabile, ha comunque effettuato un paio di parate di pregevole fattura. Sul gol di Joazinho prova ad uscire ed è incolpevole.
Shishkin 6.5 | Torna il capitano sulla fascia e lo fa nel migliore dei modi. Sicuro ed affidabile. 
Durica 5.5 | Da segnalare qualche errore, prova nel complesso (quasi) sufficiente. 
Corluka 6.5 | Alcuni falli ingenui e un cartellino giallo che peserà come un macigno domenica prossima. Per il resto diverse ottime chiusure.
V. Denisov | Quasi un eroe. Rischia in un paio di occasioni di segnare imitando Bale e nel finale fa partire l'azione del definitivo 3-1. Male nella dinamica del pareggio, ma chiusure sempre precise nell'arco dei novanta minuti. 
Mykhalyk 5.5| Non molla mai praticamente mai un centimetro e alla fine ha anche i crampi. Tanta quantità, ma davvero poca qualità: questa in sintesi la sua partita.
Sheshukov 6.5 | Riempie le lacune, chiude e a volte s'inserisce. Bravo, visto che piano piano sta entrando nei meccanismi rossoverdi. 
Tkachyov 5 | Ben poco da ricordare per il trequartista ex Sebastopoli, se non qualche accelerata di rado. 
Samedov | Dopo aver sbagliato il rigore, tutti i tifosi della Loko avrebbero voluto la sua testa. Da grande giocatore qual'è, però, non si da per vinto e nel finale trascina tutta la squadra: doppietta e tutti a casa. 
Al. Miranchuk | Freddo in occasione del gol, si rende protagonista di giocate da talento vero. Da riproporre. 
Pavlyuchenko 6.5 | Il gol dell'1-0 arriva da un suo tacco fantascientifico. Poi cala, ma rimane sempre un punto di riferimento per tutta la squadra: fa salire la squadra e in svariate circostanze mostra tutta la sua classe. 
Ozdoev 6.5 | Appena entrato rivitalizza con la spirito giusto la mediana rossoverde e fornisce l'assist per il 3-1. Ritrovato. 
N'Doye | Sempre pericoloso: rischia di segnare subito entrato e serve un assist per il gol in fuorigioco. 
Yanbaev Si posiziona in fascia e fa il suo. 
Kuchuk | Grande carattere e grande difesa. Finiti i complimenti. 

Statistiche e curiosità.
Con questo successo la Loko si è assicurata un posto nelle prime 3, non succedeva dal 2006. Partita numero 680 in RPL e vittoria numero 340: percentuale perfetta per i tre punti del 50%. Samedov, infine, è stato il secondo giocatore nella storia del calcio russo a siglare una doppietta nei minuti di recupero. L'altro è Doumbia nel 2011 contro lo Spartak Nalchik.  

La Molodezhnoye.
Come sulle montagne russe, le riserve tornano in quarta posizione: contro l'Accademia del Krasnodar arriva un 'altra sconfitta. Non basta la rete iniziale di Chukanov, a rimontare infatti ci pensano prima Batyutin e poi una doppietta di Gohou, prestato dalla prima squadra. Per la classifica: QUI.  

Friday, 25 April 2014

Preview FK Krasnodar - Lokomotiv Mosca.

Krasnodar
Краснодар // Локомотив 

Sabato 26 Aprile 2014
(Kuban' Stadium, Krasnodar)
17.00 FK Krasnodar - Lokomotiv Mosca
Arbitro: Sergey Ivanov (Rostov-na-Don).
Assistenti: Aleksey Vorontsov (Jaroslavl) e Nikolaj Bogach (Lyubertsy).
Quarto uomo: Sergey Poryadin (Rostov-na-Don).
Ispettore: Gennady Kulichenkov (Tula).

Precedenti
2011
Krasnodar - Lokomotiv 1-4: 83' Shipitsin; 7' Shishkin, 44' Ibricic (rig.); 50' Ignatjev, 75' Sychev.
Lokomotiv - Krasnodar 1-0: 34' Glushakov. 
2012
Krasnodar - Lokomotiv 3-1: 19' Caicedo; 46' Pavlyuchenko (autogol), 58' Joazinho (rig.), 80' Movsisyan.
Lokomotiv - Krasnodar 3-2: 3' N'Doye, 20' N'Doye, 50' Obinna; 9' Shipitsin, 48' Wanderson.
2013
Lokomotiv - Krasnodar 3-1: 41' V. Denisov, 59' Joazinho (rig.), 83' N'Doye, 88' Durica.

Lokomotiv:
AssentiZapater (infortunato), Tarasov (infortunato), Tigorev (infortunato), Maicon (infortunato), Boussoufa (squalificato).
In dubbio: Diarra (infortunato), Sheshukov (infortunato).

Attuali posizioni in classifica:

FK Krasnodar: 6.
Lokomotiv Mosca: 2.

Streaming (disponibile mezz'ora prima dell'inizio della partita):
QUI.

-NTV Nash Futbol. Commentatori: Mikhail Polenov.

Numeri:
//.
___________________________________________________________________

Ormai la RPL più bella degli ultimi anni sta volgendo al termine e ne in cima ne in fondo alla classifica ci sono ancora dei verdetti. In vetta Zenit, Lokomotiv e CSKA lotteranno sino alla fine per aggiudicarsi la palma di migliore di Russia, mentre la bagarre per non retrocedere continua a regalare colpi di scena. Su questa scia, la prima squadra a scendere in campo sarà lo Zenit nell'impegno casalingo contro il Volga; poi tocca ai 'Ferrovieri' ospiti del Krasnodar; infine, domenica, è il turno del CSKA che sfiderà il Rubin alla Khimki Arena. Tra queste gare il compito più difficile è sicuramente per gli uomini di Kuchuk, i quali dovranno compiere una sorta di impresa nel sud della Russia. Al Kuban' Stadium, infatti, mancheranno Boussoufa, squalificato, più i soliti Maicon Tarasov. Tre titolari le cui assenze alla lunga si sentono. Come se non bastasse anche Diarra Sheshukov sono in dubbio, con quest'ultimo che, sentendo voci non confermate, si sarebbe fermato in allenamento, tant'è che è già stato pre-allarmato Anton Miranchuk, il quale non ha giocato il consueto match della Molodezhnoye. Una situazione, quindi, molto instabile. A ciò va aggiunto anche il fatto che sia Corluka che Denisov sono a rischio per il match contro lo Zenit. Il croato è a quota cartellini gialli, mentre l'uzbeko a quota 3. Se il secondo, però, può essere sostituito in qualche modo da Yanbaev, non possiamo dire lo stesso del possente centrale ex Tottenham. Per distacco il miglior difensore del campionato russo, una sua eventuale squalifica equivalerebbe all'automatica rinuncia del titolo. Per quale motivo? Semplice, al suo posto dovrebbero giocare uno tra Mykhalyk Belyaev, entrambi in questo momento inaffidabili. Fermandoci, però, agli incubi, già a Krasnodar sarà durissima. I 'Tori' arrivano da un periodo di grazia contro le moscovite. Prima hanno eliminato il CSKA in Kubok Rossii, arrivando così in finale dove sfideranno il Rostov. Non sazi, sempre alla Khimki Arena quattro giorni dopo, hanno battuto anche la Dinamo. In quest'ultima gara il compito è stato facilitato dall'espulsione di Kozlov, ma resta il fatto che i neroverdi hanno giocato dei secondi quarantacinque minuti di tutto rispetto. La trasferta nella capitale più grande d'Europa, però, ha portato anche delle ferite. Granqvist Jędrzejczyk sono stati entrambi ammoniti e per questo salteranno il match di domani, così come Laborde (espulso) e Mamaev (stagione finita per un brutto infortunio e niente Mondiali). Al contempo, però, Konov recupera Pereyra. L'uruguaiano è entrato nella ripresa contro la Dinamo e si è reso protagonista di alcune belle giocate. Se come previsto i "Tori" se la vorranno giocare a viso aperto come loro solito, una sua partenza dall'inizio è più che probabile. In porta dovrebbe essere confermato Sinitsyn, il quale ha sottratto il posto a Filtsov nonostante non stia brillando. Totalmente rinnovata la difesa, che dovrebbe schierarsi con l'islandese Sigurdsson e capitan Martynovich al centro, più Markov Kaleshin sulle corsie. In mediana spazio all'ormai consolidato Gazinsky Shirokov. Conclude il trio brasiliano che assoggetta tutte le difese della RPL. Parlo ovviamente di Ari, Joazinho e Wanderson. Tornando in casa Loko, Kuchuk dovrebbe riproporre Abaev dopo l'impiego di Guilherme contro il Terek. In difesa si attende il ritorno di Shishkin, con Yanbaev sulla sinistra al posto di Denisov. In mezzo al campo, nonostante i dubbi, si spera nei rientri di Sheshukov e soprattutto Diarra, il quale tuttavia sarebbe stato dichiarato pronto da Tarasov in una emittente russa. Sulla trequarti l'unico certo del posto è Samedov, per il resto tanti rebus. Ozdoev Grigorjev non stanno brillando, per questo l'allenatore bielorusso potrebbe provare la carta a sorpresa Miranchuk più Tkachyov. Specialmente Aleksey è favorito, proprio perchè circa un anno fa debuttò in RPL a Krasnodar dando un'ottima impressione a tutti gli addetti ai lavori. Chissà che la storia non si ripeta 365 giorni dopo. In attacco, infine, Pavlyuchenko è il favorito morale, con N'Doye pronto a subentrare come ottima arma contro una difesa stanca. Ora è veramente tutto pronto: la calda Krasnodar ci aspetta. 

FORMAZIONI
Lokomotiv Mosca (4-2-3-1)
Abaev
Shishkin -  Corluka - Durica - Yanbaev
Diarra - Sheshukov
Samedov - Al. Miranchuk - Tkachyov
Pavlyuchenko

--------------------------------------------------------------
FK Krasnodar (4-2-3-1)
Sinitsyn 
Markov - Sigurdsson Martynovich - Kaleshin
Gazinsky -  Shirokov
Ari - Pereyra- Joazinho 
Wanderson

Wednesday, 23 April 2014

26a giornata RPL 2013-2014.

Sempre più sorprendente questo Ural, che nel caldo derby degli Urali ha la meglio sull'Amkar, già in vacanza e che sta pensando a come riprogrammare la prossima stagione dopo il passaggio di Cherchesov alla Dinamo. Vince il Tom' contro il Krylya nell'importantissimo scontro salvezza andato di scena a Tomsk. Villas Boas, nel frattempo, fa 5 su 5 con lo Zenit. Stavolta a perire è un buon Anzhi, che deve piegarsi alla ormai ottima sorte dei 'Bomzhi'. Nella sfida tra delusioni, vince il Rubin nel finale, che cancella in questo modo matematicamente ogni possibilità di vincita di titolo per lo Spartak. Colpaccio del Krasnodar alla Khimki Arena, dove ottiene i tre punti a scapito di una Dinamo troppo discontinua. Imperioso 4 a 0 rifilato dal CSKA al Kuban', sfortunato, impreciso e penalizzato dall'espulsione di Bugaev a fine primo tempo. Chiude il Volga, che torna a sperare alla salvezza, battendo di misura un Rostov praticamente mai sceso in campo.








МКОМАНДАИО
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2ЛОКОМОТИВ2655
3ЦСКА2652
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5СПАРТАК2644
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8РОСТОВ2635
9КУБАНЬ2632
10РУБИН2631
11УРАЛ2627
12ТЕРЕК2626
13КР. СОВЕТОВ2625
14ТОМЬ2624
15ВОЛГА2621
16АНЖИ2616

Saturday, 19 April 2014

26a giornata: Lokomotiv - Terek 2-1.

Torna al successo la Loko, ma non basta. Un super Pavlyuchenko permette di ribaltare la gara contro il Terek, ma, complice il successo dello Zenit, i 'Ferrovieri' sono ancora secondi. Continua così l'inseguimento, prossima tappa: Krasnodar


Commento e analisi del match.
In casa Loko ci sono diversi cambiamenti di formazione rispetto alla partita contro l'Anzhi: in porta si rivede Guilherme, in mezzo al campo torna Shishkinsulla trequarti fiducia a Grigorjev, mentre in attacco per forza di cosa inizia Pavlyuchenko. La Loko parte aggressiva e la prima occasione è sui piedi di Grigorjev, il quale però da buona posizione non riesce a beccare lo specchio della porta. I padroni di casa giocano nel complesso meglio, sfruttando discretamente le fasce, ma gli ospiti tengono alla grande. E, anzi, sono proprio i 'Ceceni' a passare in vantaggio per primi con un contropiede finalizzato magistralmente da Ailton, che in un colpo solo umilia Yanbaev, Denisov e Guilherme. A questo punto i 'Ferrovieri' rispondono subito con un tiro potente di Pavlyuchenko, tuttavia Godzyur risponde con sicurezza. Poco prima della fine dei primi quarantacinque minuti, i rossoverdi organizzano una sorta di assedio alla porta cecena, ma tra batti e ribatti, la palla non vuole saperne di entrare, con Samedov che si mangia un'occasione colossale. Si passa così alla ripresa, dove Kuchuk è costretto ad un cambio: fuori per infortunio Sheshukov, dentro Mykhalyk. I padroni di casa conducono ancora il gioco e la prima chance della seconda frazione è per Boussoufa, il quale colpisce il palo su una punizione ben calibrata. Poco dopo il Terek pareggia il conteggio dei pali sempre con Ailton, il quale si smarca efficacemente in area e conclude altrettanto bene. Sembra l'inizio della fine, ma ecco che si sveglia il giocatore che non ti aspetti: Pavlyuchenko. Al 72' di rapina in area batte Godzyur; poi poco dopo, su cross perfetto di Samedov, insacca di nuovo di testa. Ormai Cherkizovo è così in subbuglio, che gli ospiti non possono fare più niente: la rimonta è completata. Lokomotiv che rimane così in scia dello Zenit, che a Makhachkala ha vinto con molto cinicità per 1-2.

Queste le parole di Kuchuk: Quando Pavlyuchenko ha segnato il secondo gol, tu sei stato l'unico non felice. Immediatamente hai spiegato qualcosa a Shishkin. "Voi non vedete niente. Ho gioito per pochi secondi e subito dopo ho dato altre indicazioni. La partita è stata molto difficile. Se non si tiene sull'attenti i propri giocatori ora, è difficile diventare una vera squadra. Tutti hanno combattuto fino alla fine, il resto non è importa. E' stato un match di carattere." Pavlyuchenko ha capito il tuo credo, ma che cosa ne pensi della concorrenza in attacco della Loko? "Mi sono congratulato con lui: è stato fantastico. Vuole dimostrare il suo valore e gioca con carattere. Ha un grande qualità: il senso del gol, e per questo dobbiamo ringraziare i genitori. Nell'ultima fase della partita ha fatto la differenza e, per aver giocato dall'inizio alla fine, devo ringraziarlo." Hai qualche criterio per decidere chi parte in porta? "No, non posso rivelare il mio segreto. Sono grato ad Ilya per tutte le sue partite, quando è arrivato da noi è diventato un baluardo di affidabilità. Sono grato anche a Guilherme, il quale ovviamente avrà occasioni per tornare al meglio. Come risultato, abbiamo due portieri di altissimo livello. A seconda delle sfumature delle gare e degli avversari, scegliamo uno tra loro. Compensano le proprie debolezze a vicenda. Io li osservo tutto il tempo e spero che non risentano l'un l'altro di questo. Sono relazioni reciproche di lavoro." Con Abaev avete ottenuto solo due pareggi. "Almeno non erano sconfitte. Nel calcio la casualità è un elemento fondamentale. Per evitare questo, è necessario il carattere. Quinidi, anche se qualcosa non va, dobbiamo avere la forza di superarlo." La Loko ha vinto di rimonta, ma tu sei contento della partita? "Certo, anche se possiamo discutere sul fatto che il match sia stato divertente o meno. Sono soddisfatto per il carattere mostrato.Come allenatore, le recenti apparizioni di pongono dei quesiti? Oggi è stata una gara difficile, mentre contro l'Anzhi è arrrivato un pareggio. "Qualsiasi allenatore serio affronta questo. Proseguendo la stagione, si dovrebbero risolvere i problemi e migliorare. Un coach professionale rivede sempre i propri studi. Il Terek è una squadra potente, che si difende bene e che sa ripartire rapidamente. E' stato così necessario superarli. Per quanto riguardo il pareggio, gli avversari hanno creato una sola occasione e non hanno mai colpito la porta. Noi, invece, abbiamo creato cinque occasioni da gol che non abbiamo concretizzato. In questi casi non bisogna agitarsi, cercando di segnare. L'autostima e la fiducia per il resto della squadra vengono prima di tutto." La corsa al titolo colpisce psicologicamente la squadra? "In ogni caso e in ogni campionato. Qualsiasi persona è interessata, anche se tutto questo viene sopravvalutato per me. Noi vogliamo raggiungere un risultato e ci proviamo."  All'inizio della stagione ci sono state un certo numero di partite in cui la Loko ha guadagnato punti nel finale. Ora sta succedendo la stessa cosa. E' importante per voi? "Nella partita di oggi ci sono state poche riserve, ma abbiamo sfruttato le nostre occasioni. Quando ti rendi conto che puoi affondare, affonda, questo vale per tutta la squadra, ne vale la pena."  

Lokomotiv Mosca - Terek Groznyi 2-1
30' Ailton, 72' Pavlyuchenko, 80'  Pavlyuchenko.
Lokomotiv: Guilherme, Yanbaev, Corluka, Durica, Denisov, Shishkin, Sheshukov (Mykhalyk, 46), Samedov, Boussoufa (Ozdoev 87), Grigorjev (Tkachyov, 58), Pavlyuchenko. 
Terek: Godzyur, Ojala, Semenov, Temnikov, Komorowski, Mauricio, Kanu (Bokila 75), Ivanov, Rybus, Lebedenko (Piriz, 83), Ailton.
Ammonizioni: 15' Denisov, 29' Mauricio, 37' Komorowski, 55' Lebedenko, 61' Temnikov, 86' Boussoufa, 90' Corluka.
Arbitro: Sergey Lapochkin (San Pietroburgo). 19 aprile. Lokomotiv Stadium, Mosca. 8.625 spettatori.

Pagelle.
Guilherme 6 | Sul gol è incolpevole e in generale il Terek non è mai realmente pericoloso.
Yanbaev 4.5 | Per ben due volte si perde gravemente Ailton. Nella prima occasione il centravanti ospite segna, nella seconda prende il palo. Meglio la fase d'attacco per il biondo terzino di Krasnodar. 
Durica 6.5 | Continua il sua periodo di ottima forma.
Corluka | Sala in cattedra per l'ennesima volta in stagione e fa l'eroe. Unico neo: l'ammonizione nel finale. Se a Krasnodar, infatti, ne prende un'altra salterà lo Zenit. Occhio.
V. Denisov | Primo tempo da incubo, si riprende leggermente nella ripresa dove spinge maggiormente. Fuori forma, comunque, rispetto ai primi match di questo 2014.
Shishkin 5.5 | Torna titolare e in mezzo da tutto quello che può, anche se i risultati non sono dei più confortanti... 
Sheshukov | Prima di uscire per infortunio è stato uno dei più positivi. Da valutare le sue condizioni per la dura trasferta nel sud della Russia.
Grigorjev 4.5 | Praticamente mai in partita, esce nella ripresa. 
Samedov 6.5 | Il più positivo sulla trequarti. Tanti spunti e l'ennesimo segnale a Capello, in tribuna: in Brasile il titolare è lui. 
Boussoufa | Alcuni buoni spunti, ma ancora lontano parente di quello del 2013
Pavlyuchenko 7.5 | Si sveglia nel finale e lo fa alla grande. Capello in tribuna l'avrà notato? Chissà, intanto Kuchuk si coccola la sua scommessa vinta. Bravo Roman. 
Mykhalyk | Entra e in mediana fa quello che deve fare.
Tkachyov 5.5 Anche lui subentrato, mai realmente nel vivo del gioco. Fortunato a trovarsi al posto giusto nel momento giusto: è suo l'assist di testa per l'1-1.
Ozdoev s.v.  Entra nel finale e non può essere decisivo. 
Kuchuk 6.5 | La rosa a disposizione in questo momento è questa. Molti gli infortunati, tante le riserve. Punta sul carattere e su Pavlyuchenko: vince il match alla grande. 

Statistiche e curiosità.
Gara casalinga numero 200 vinta dalla Lokomotiv in tutta la storia della RPL da quando si chiama così (1992)

La Molodezhnoye.
Tornano in terza posizione gli uomini di Klyuev grazie ad una bella vittoria di sostanza, finalmente, contro le riserve del Terek. Apre il solito Lomakin, che raggiunge Koryan a quota 12, raddoppia Anisimov e la chiude Anton Miranchuk su rigore. Nel mezzo, il gol Yashin che aveva accorciato le distanze. Per la classifica: QUI.