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Sunday, 29 January 2012

Ilya Abaev.

Nome completo: Ilya Viktorovic Abaev

Squadra attuale: FK Lokomotiv Mosca

Data di nascita - Anni: 2 agosto 1981- 33 anni

Luogo di nascita: Mosca, Russia

Altezza: 1,92 cm

Peso: 83 kg

Ruolo: Portiere

Numero attuale: 81



Carriera. 
Ilya Abaev nasce a Mosca il 2 agosto del 1981. Muove i primi passi nell'Akademya Cheratnovo, dove suo padre Victor, ex portiere della Torpedo nel 1964 e nel 1967, allena. Qui, si distingue tra i migliori e grazie alle spinte del papà si trasferisce proprio alla Torpedo Mosca. Nel 1999 entra, così, nel vivaio dei bianconeri. Fino al 2004 milita nelle riserve dove in totale colleziona 145 presenze. Nel marzo del 2004 debutta subentrando dalla panchina nella massima serie russa contro il Rostov. Con la Torpedo, tuttavia, trova poco spazio, riuscendo a giocare solo negli incontri di Coppa o come sostituto. Nel 2006 decide allora di trasferirsi all'Anzhi Makhackhala in prestito. Qui, in Pervij Division, riesce a ottenere fiducia e a giocare addirittura 80 match. A fine stagione torna a Mosca, dove viene sempre considerato una riserva di lusso. Solo un lampo nella sua esperienza bianconera, contro il Podolsk Vityaz in Kubok, dove riesce a parare ben due rigori nella stessa partita. Tuttavia, memore dell'anno precedente, decide di tornare in Daghestan. Nel marzo del 2009, infatti, passa a titolo definitivo all'Anzhi, con cui firma un contratto di due anni. Il suo apporto si rivela decisivo per la promozione dei "Daghi", non viene mai sostituito nel corso di tutto il campionato, che tornano in RPL dopo 7 anni. Tornato nella massima serie russa, però, delude un po' le aspettative, così a contratto scaduto è costretto a lasciare Makhackhala. Nel dicembre del 2010, infatti, si trasferisce al Volga Nizhny Novgorod, dove viene usato prevalentemente da riserva. Nell'agosto del 2011 viene chiamato per la prima volta con la Russia B, in un match contro la Bielorussia olimpica. Con la cessione di Mikhail Kerzhakov proprio all'Anzhi, nella stagione 2013-14 diventa lui il titolare dei "Volzhane". Grazie alle belle prime prestazioni e all'infortunio di Guilherme, nel luglio del 2013 viene acquistato dalla Lokomotiv Mosca. Curiosità: anche lo zio era calciatore. Le sue materie preferite a scuola sono biologia e storia. 

Carriera con Club:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
1999--2008 Torpedo Mosca 37 (-57)
2006--2010 Anzhi Makhackhala 133 (-154)
2011--2013 Volga Nizhny Novgorod 39 (-64)
2013--... Lokomotiv Mosca 35 (-23)

Carriera con Nazionale:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
2011--... Russia-2 1 (0)
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Friday, 27 January 2012

Kamil Mullin.

Nome completo: Kamil Shamilevic Mullin

Squadra attuale: Rubin Kazan' 

Data di nascita - Anni: 5 gennaio 1994 - 21 anni

Luogo di nascita: Mosca, Russia

Altezza: 1,80 cm

Peso: 67 kg

Ruolo: Attaccante

Numero: 72


Carriera. 
Kamil Mullin nasce nella capitale della Madre Patria il 5 gennaio del 1994. Dopo essersi messo in mostra con squadre minori, ancora giovane passa nel vivaio della Lokomotiv Mosca. Qui, dopo un po' di tempo con l'Akademya viene promosso nella Molodezhnoye. Subito si impone e diventa uno dei perni di Volchek, prima, e Polstyanov, poi. Nel settembre del 2012 debutta, grazie a Bilic, in prima squadra in Kubok Rossii nella trasferta di Armavir contro la Torpedo, dove subentra nel finale a Caicedo. I tifosi lo apprezzano così tanto nella Primavera che nel marzo del 2013 lo nominano il miglior giocatore del mese di tutta la Lokomotiv. Gioca per la Russia U19, dov'è diventa uno degli elementi più interessanti. Si trasferisce a Kazan' nel 2014 una volta capito che a Mosca nessuno avrebbe avuto fiducia in lui. 

Carriera con Club:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
2012--2014 Lokomotiv Mosca 0 (0)
2014--... Rubin Kazan' 6 (1)

Carriera con Nazionale:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
2013 Russia fino U19 5 (0)
2014--... Russia fino U21 1 (1)
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Thursday, 26 January 2012

Sergey Polstyanov.

Nome completo: Sergey Nikolaevic Polstyanov

Squadra attuale: ?

Data di nascita - Anni: 12 aprile 1967 - 48 anni

Luogo di nascita:  Zolotoe Pole, Crimea

Altezza: 1,74 cm

Peso: 70 kg

Ex-ruolo da calciatore: Attaccante



Carriera. 
Sergey Polstyanov nasce in Crimea il 21 aprile del 1967. Dopo svariate esperienze con club minori ucraini e dopo essersi laureato nel 1994 in scienze motorie, tutto cambia con il suo passaggio al Tekstilshchik. Qui, riesce ad esprimersi su discreti livelli e a giocare anche due gare di Coppa UEFA nella stagione 1994-95. Trasferitosi a Lipetsk, dove diventa uno dei beniamini, chiude la carriera nel Tyumen, sua ultima società dopo essere passato anche dal Crystal Smolensk

Dopo aver ottenuto il patentino di allenatore, nel 2002 torna al Tekstilshchik, ma come tecnico. Da quelle latitudini è molto apprezzato e rimane per ben quattro anni. Nel 2011 diventa l'allenatore dell'Akademya Lokomotiv '95, con la quale domina e vince il campionato. Dal novembre del 2012 al 2014, infine, allena la Molodezhnoye dei "Ferrovieri".

Carriera da giocatore:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
Torpedo Volga
1989--1991 Rotor Volgograd 82 (14)
1992 Vorskla Poltava 0 (0)
1992 Niva Ternopol 12 (3)
1992 Tavrya Simferopol 9 (0)
1993 MFK Nikolaev 17 (12)
1993--1995 Tekstilshchik 35 (10)
1996--1998 Metallurg Lipetsk 104 (44)
1999 Crystal Smolensk 26 (3)
2000--2001 Tyumen 26 (5)

Carriera da allenatore:
2002--2006 Tekstilshchik 35 (10)
2011--2012 Lokomotiv Mosca '95
2012--2014 Lokomotiv Mosca riserve 
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Dmitry Barinov.

Nome completo: Dmitry Nikolaevich Barinov

Squadra attuale: FK Lokomotiv Mosca

Data di nascita - Anni: 11 settembre 1996 - 17 anni

Luogo di nascita: Ogudnevo, Mosca, Russia

Altezza: 1,79 cm

Peso: 72 kg

Ruolo: Centrocampista 

Numero attuale: 36


Carriera. 
Nato nella regione di Mosca nel settembre del 1996, Dmitry Barinov, muove i primi passi da calciatore in piccoli club di provincia. Qui, le sue qualità emergono e così si trasferisce al Saturn Ramenskoye, società sempre nell'Oblast' della capitale. Con gli "Alieni" trascorre due anni e mezzo, per poi passare alla Lokomotiv Mosca, che crede in lui e lo rende un perno fondamentale della squadra del '95. Come il compagno Makarov, all'inizio del 2013 viene dirottato nella Molodezhnoye con Polstyanov. Debutta ad aprile contro il Kuban, subentrando a Salamatov. Anche nella nazionale russa U17 è uno dei miglior giocatori, tant'è che con la Sbornaja giovanile vince nel maggio del 2013 l'Europeo di categoria in Slovenia giocando spesso e volentieri da titolare. 

Carriera con Club:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
????--2012 Saturn Ramenskoye 
2012--... Lokomotiv Mosca 2 (0)

Carriera con Nazionale:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
2013--... Russia U17 14 (3)
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Sergey Makarov.

Nome completo: Sergey Vasil'evic Makarov

Squadra attuale: FK Lokomotiv Mosca

Data di nascita - Anni: 3 ottobre 1996 - 17 anni

Luogo di nascita: Nekrasovka, Khabarovsk, Russia

Altezza: 1,73 cm

Peso: 69 kg

Ruolo: Centrocampista 

Numero attuale: 52 


Carriera. 
Sergey Makarov nasce nell'Estremo Oriente russo, a Nekrasovka (circa 17 miglia da Khabarovsk), il 3 ottobre del 1996. Fino all'età di cinque anni gioca a calcio sotto la guida del padre, curiosamente ex calciatore della Lokomotiv di Khabarovsk, che prova a dargli i primi importanti consigli su questo sport. Successivamente entra nel vivaio del Kolovrat, la squadra del suo paese. Dopo cinque stagioni, abbandona la tranquilla cittadina dov'è cresciuto per trasferirsi allo SKA-Energiya. A Khabarovsk si mette in mostra e, dopo poco tempo grazie anche a un torneo, viene notato ma scartato dalla Dinamo, così entra nelle mire della Lokomotiv Mosca. Il giocatore, ovviamente accetta, e vola nella capitale russa. A Cherkizovo viene dirottato con l'Akademya dei '96, allenata da Nikolaj Ulyanov. Grazie alle belle prestazioni offerte con il club, dove vince diversi trofei, si guadagna nel 2010 diverse chiamate dalla nazionale U17. Con essa, inoltre, partecipa e si aggiudica nel maggio del 2013 l'Europeo di categoria in Slovenia. Proprio Makarov si rivela decisivo in finale, segnando ai rigori il penalty che fa vincere la competizione alla Russia contro l'Italia. Nei primi mesi del 2013 entra a far parte della Molodezhnoye, con la quale debutta ad aprile contro lo Zenit, sostituendo Lomakin. Curiosità: il cugino gioca a calcio nell'Okean Nakhodka. 

Carriera con Club:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
SKA-Energiya Khabarovsk 
2009--... Lokomotiv Mosca 0 (0)

Carriera con Nazionale:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
2011--... Russia fino U17 17 (1)
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Vitaly Lystsov.

Nome completo: Vitaly Aleksandrovic Lystsov 

Squadra attuale: SL Benfica

Data di nascita - Anni: 11 luglio 1995 - 20 anni

Luogo di nascita: Voronezh, Russia

Altezza: 1,91 cm

Peso: 83 kg

Ruolo: Difensore 

Numero: 79

Carriera. 
Vitaly Lystsov nasce l'11 luglio del 1995 a Voronezh. Muove i primi calci a sette anni nella Lokomotiv del suo paese dove si mette in mostra. A 12, entra nel vivaio della Lokomotiv Mosca, insieme al fratello e, superate le consuete visite mediche di rito, firma per uno dei più importanti club di Russia. Come da copione, Vitaly prova molti ruoli, dal centrocampista all'attaccante, prima di potersi affermare da difensore centrale. Insieme a Polstyanov e ai compagni  del '95, grande annata, vince il campionato e alza il trofeo da capitano. Nell'agosto del 2011 incomincia ad allenarsi con la Molodezhnoye, dove gli bastano sei mesi per diventare titolare. Grazie a Bilic, a partire dall'estate del 2012 viene aggregato alla prima squadra. Sempre grazie al tecnico croato, prima viene convocato nella trasferta di Armavir di Kubok Rossii contro la Torpedo, dove però non gioca. E, poi, viene fatto addirittura debuttare in RPL nel novembre seguente contro il Krasnodar, quando prende il posto di Felipe Caicedo. Sempre a novembre viene convocato dalla nazionale russa Under 21 per prendere parte a una gara di Challenge Cup contro l'Italia, dove però Vitaly non entra in campo. Uno dei perni della Primavera di Polstyanov, è considerato uno dei maggior talenti di tutta la Russia. Nel 2014 lascia la Madre Patria per il Portogallo, dove si mette in mostra nell'Uniao Leira. Nel 2015 fa il salto di qualità firmando per i giganti del Benfica

Carriera con Club:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
2007--2014 Lokomotiv Mosca 1 (0)
2014--2015 Uniao Leira 7 (0)
2015--... Benfica B 14 (0)

Carriera con Nazionale:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
2011--2013 Russia fino U17 13 (0)
2012--... Russia U21 0 (0)
2015--... Russia 0 (0)
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Leonid Kuchuk.

Nome completo: Leonid Stanislavovic Kuchuk

Squadra attuale: ?

Data di nascita - Anni: 27 agosto 1959 - 56 anni

Luogo di nascita:  Minsk, Bielorussia

Percentuale partite: 36,54% vittoria, 27,88% pareggio, 35,58% sconfitta

Ex-ruolo da calciatore: Difensore (ex attaccante)



Carriera. 
Nato a Minsk nel 1959, Kuchuk inizia a giocare a calcio nella Dinamo, con cui tuttavia non riesce a debuttare in prima squadra. Si trasferisce così al Gomselmash, che attualmente si chiama Gomel, in serie b, dove diventa praticamente un veterano. Dopo tanti anni come centravanti, nel 1986 cambia posizione in campo e diventa difensore. Nel 1989 si trasferisce a Vitebsk, dove rimane per due stagioni e fa molto bene, totalizzando oltre 100 presenze. Nel 1992 passa al Metallurg, mentre nel 1995 all'Ataka-Aura, entrambe queste esperienza rappresentano gli ultimi scorci della sua carriera. Infatti, da li a poco, nel 1998 passa alla Dynamo 93, e poi si ritira.

Diventato allenatore, dopo esperienze più o meno brevi in club minori bielorussi (dove ritorna), Kuchuk passa nel 2004 allo Sheriff Tiraspol, uno dei principali club moldavi. Sotto la sua gestione i gialloneri diventano il fiore all'occhiello del calcio moldavo. Vince 6 campionati, 3 coppe nazionali e una CIS Cup (coppa tra le migliori squadre degli stati dell'ex Unione Sovietica). Anche in Europa il bilancio è più che buono: nel 2009 arriva sino ai playoff di Champions League persi contro l'Olympiacos, e proprio a seguito di questa eliminazione riesce a qualificarsi per i gironi di Europa League. Nel gruppo H con Fenerbahçe, Twente e Steaua Bucarest, si posizionano terzi totalizzando una vittoria, due pareggi e tre sconfitte. Dopo 6 anni in Moldavia, Leonid decide di accettare una nuova sfida: ad ingaggiarlo infatti è il Salyut Belgorod, club militante nella serie b russa, la Pervij Division, che lo sceglie per sostituire Miroslav Romashchenko. I risultati, nonostante un buon debutto, non sono incoraggianti (tre vittorie, due pareggi, nove sconfitte) e, così, decide di lasciare i "Grifoni" nell'agosto del 2010, allora al secondo posto in classifica. Dopo un anno di riflessione e pausa, Kuchuk torna ad allenare e lo fa insieme a Andrej Sosnitsky, suo assistente di fiducia. Il tecnico bielorusso si trasferisce all'Arsenal Kiev, neo-fondato club ucraino. Grazie al fondamentale apporto di Leonid, i "Gunners"dell'est Europa arrivano quinti conquistando una storica qualificazione in Europa League. Tra i tanti successi anche quello di essere riusciti a battere i campioni dello Shakhtar. Come coronamento di tutto ciò, viene anche nominato tecnico dell'anno. A fine stagione, tuttavia, la squadra della capitale perde importanti sponsor (volevano cedere i cinque giocatori con lo stipendio più alto) e, così, Kuchuk decide di lasciare l'Ucraina. Un altro anno senza incarichi, fino al gennaio del 2013. Torna in Russia e firma un contratto di sei mesi con il Kuban Krasnodar, che nel frattempo era alla ricerca di un sostituto di Krasnozhan, ex allenatore della Lokomotiv. Con una società forte alle spalle e un ambiente caldo come quello dei "Cosacchi", Kuchuk non fa fatica a imporsi. Così come con l'Arsenal, il Kuban arriva quinto e si qualifica per la prima volta nella sua storia per le coppe europee. Tra i tanti meriti anche quello di non aver mai perso un partita da quando si è seduto sulla panchina della squadra del Mar Nero ( in 11 parte di campionato ha ottenuto sette pareggi e quattro vittorie). A fine stagione la dirigenza del Kuban gli offre il rinnovo, lui accetta ma poi ci ripensa. Cosa c'è sotto? La Lokomotiv, ovvio! Attratto dalla capitale e da uno dei club russi con maggior storia, non ci pensa su due volte e accetta il difficile incarico di allenare a Cherkizovo, sesto allenatore della Smorodskaya, con un pubblico caldissimo che sta ancora aspettando da anni di tornare nell'elite del calcio russo. Alla prima stagione vince una clamorosa medaglia di bronzo, ma poi è costretto a lasciare Mosca per uno screzio (l'ennesimo) con la società. Piccola curiosità: il figlio, Aleksey Kuchuk, gioca nello Yenisey Krasnoyarsk in Pervij Division. 

Carriera da giocatore:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
1979 Dinamo Minsk 0 (0)
1982--1988 Gomselmash 217 (6)
1989--1991 KIM Vitebsk 101 (1)
1992--1994 Metallurg Maladzechna 61 (2)
1995--1997 Ataka-Aura 51 (0)
1998 Dinamo 93 3 (0)

Carriera da allenatore:
1990 KIM Vitebsk
1998 Dinamo 93
1998 Metallurg Maladzechna
2003 Lokomotiv Minsk
2004--2010 Sheriff Tiraspol 
2010 Salyut Belgorod 
2010--2011 Sheriff Tiraspol (assistente)
2011--2012 Arsenal Kiev
2013 Kuban Krasnodar
2013--2014 Lokomotiv Mosca
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Roman Pavlyuchenko.

Nome completo: Roman Anatol'evich Pavlyuchenko 

Squadra attuale: Kuban' Krasnodar

Data di nascita - Anni: 15 dicembre 1981 - 33 anni

Luogo di nascita:  Mostovskoi, Krasnodar, Russia

Altezza: 1,88 cm

Peso: 84 kg

Ruolo: Attaccante

Numero: 9




Carriera. 
Roman Pavlyuchenko nasce il 15 dicembre del 1981 nel villaggio di Mostovskoi, nel Kraj di Krasnodar. Appena nato, trasloca con tutta la famiglia a Karachay-Cherkessia, nella città di Ust-Dzheguta. Qui, inizia a giocare a calcio nelle giovanili del Victory Sport School, dove ci rimane per 7 anni. Nel 1997, infatti, si trasferisce alla Dinamo Stavropol. Nonostante Pavlyuchenko sia tra i migliori dell'intera categoria, i suoi 11 gol in 31 presenze non riescono a far che si che la squadra venga promossa dalla Vtoroj Division. Nel 2000 passa al Rotor Volgograd, dove al debutto si fa espellere contro l'Elista per un bruttissimo fallo. A fine stagione il Rotor arriva 11esimo e Pavlik in 16 gare segna 5 gol. Nell'anno successivo i "Sine-Galubye" si posizionano decimi, mentre il centravanti di Mostovskoi rimanere ferma a 5 sigilli. Nella terza e ultima annata a Volgograd, segna solo 4 reti in 21 presenze. Roman, tuttavia, fa intravedere delle ottime qualità, così viene acquistato dallo Spartak Mosca per 700 mila euro. Gioca il primo match con la nuova maglia nel marzo del 2003 contro il FC Mosca, mentre mette a segno il suo primo gol contro l'Alania Vladikavkaz. Proprio nel 2003 debutta anche con la nazionale russa. A fine stagione, grazie alle 10 reti segnate, si conferma il bomber della squadra, inoltre, vince anche la Kubok Rossi. Nell'annata successiva ripete i suoi 10 centri e debutta in Coppa UEFA. Nel 2006 vince il titolo di capocannoniere, grazie ai suoi 18 gol, del campionato. Così facendo, entra nella storia dello Spartak, infatti, è il primo calciatore a raggiungere questo traguardo dallo scioglimento dell'Unione Sovietica del 1992. Nella stagione successiva bissa questo successo, condiviso però insieme a Roman Adamov, con 14 reti. Grazie a un rete decisiva di Roman nei preliminari, lo Spartak riesce a qualificarsi in Champions League, dove tuttavia i "Myaso" non figurano bene. Nella quarta e ultima stagione con i rossobianchi Roman segna 6 reti in 14 match. Tutto, infatti, cambia con la sua partecipazione a EURO 2008, dove il giocatore viene nominato tra i migliori 23 dell'intera competizione. La gara che, molto probabilmente, gli cambia la carriera è contro l'Olanda: Pavlik segna e da spettacolo, come tutta la Russia d'altronde. Nel settembre del 2008, infatti, arriva il tanto atteso salto di qualità, con il quale abbandona lo Spartak e i suoi tifosi, ancora molto legati al nativo di Mostovskoi. Si trasferisce al Tottenham che lo paga ben 13.7 milioni di sterline. Debutta contro l'Aston Villa a settembre, mentre segna la prima rete contro il Newcastle in Coppa di Lega. A White Hart Line, tuttavia, non scocca mai la scintille con Redknapp, il quale spesso e volentieri lo relega in panchina e con il quale ha degli screzi. Diversa, invece, la situazione con i tifosi che lo amano e ancora adesso lo rimpiangono. Nonostante sia la quarta scelta dietro Robbie Keane, Crouch e Defoe, Pavlik rimane e si toglie anche diverse soddisfazioni, su tutte quella di segnare un fantastico gol di testa all'Old Trafford. Dopo annate non troppo esaltanti, dove però riesce a segnare anche in Europa (vedi bellissimi gol contro Young Boys e Rubin Kazan), nei primi mesi del 2012 decide di cambiare veramente aria per non perdere gli Europei in Ucraina e Polonia. Si trasferisce così alla Lokomotiv Mosca dopo una lunghissima trattativa per circa 8 milioni di euro, cifra record del club. Debutta da li a poco contro il Kuban, mentre segna la sua prima rete rossoverde contro il CSKA. Tutto sembra andare alla grande, ma con l'Anzhi a Makhackhala si infortuna e molti così temono un possibile forfait per l'imminente competizione riservata alle nazionali. Pavlik, tuttavia, recupera. Agli Europei la Russia gioca bene, ma viene eliminata da una cinica e fortunata Grecia. Per Pavlyuchenko un solo gol, ma che gol. Contro la Repubblica Ceca, gara finita 4 a 1 per i russi, Roman si inventa un fantastica rete, molto probabilmente la più bella dell'intero torneo. Tornato alla Loko, con Bilic parte bene, ma poi si perde. Il tecnico croato gli preferisce N'Doye e, anche a causa di tanti infortuni, perde molte gare. A fine stagione i tifosi, tuttavia, lo capiscono e, nonostante le critiche maturate durante l'anno, gli danno un'altra chance. Con Kuchuk si guadagna immediatamente un posto da subentrato e subito nella prima giornata della RPL 2013-14 si rivela decisivo, segnando la rete del definitivo 2 a 2 a Makhackhala. Con l'allenatore bielorusso vive una stagione di alti bassi, segnando comunque dei gol pesanti (doppietta al Terek). Nell'estate del 2015 gli scade il contratto e lascia la Lokomotiv non riuscendo a trovare un accordo per il rinnovo. Firma così per il Kuban' Krasnodar. Ritiratosi dalla nazionale russa, attualmente è un deputato della Duma a Stavropol, dove sostiene il partito "Russia-Unita" di Putin.

Carriera con Club:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
1990--1997 Victory Sports School
1997--1999 Dinamo Stavropol 31 (11)
2000--2002 Rotor Volgograd 65 (14)
2000 Rotor II Volgograd 13 (3)
2003--2008 Spartak Mosca 141 (69)
2008--2012 Tottenham Hotspur 78 (21)
2012--2015 Lokomotiv Mosca 72 (15)
2015--... Kuban' Krasnodar ? (?)

Carriera con Nazionale:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
2002--2003 Russia Olimpica 5 (3)
2003--2012 Russia 51 (21)
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Arsenij Logashov.

Nome completo: Arsenij Maksimovic Logashov

Squadra attuale: FK Lokomotiv Mosca

Data di nascita - Anni: 20 agosto 1991 - 23 anni

Luogo di nascita: Kursk, Russia

Altezza: 1,83 cm

Peso: 70 kg

Ruolo: Difensore 

Numero attuale: 15



Carriera. 
Arsenij Logashov nasce il 20 agosto del 1991 a Kursk, città famosa per le sue vicissitudini militari. A 6 anni inizia la carriera da calciatore con Sergey Donskich come primo allenatore. Nel 2006 entra nel vivaio della Sportakademklub, club che ha sempre fatto la spora tra seconda e terza divisione. Qui, in particolare nel 2008, si mette in luce, riuscendo a guadagnarsi l'importante chiamata del Khimki. Nel settembre del 2009 debutta nella massima serie russa contro lo Spartak Nalchik e, in breve tempo dopo un anno di consolidamento dove ottiene solo 6 gettoni, riesce a diventare un elemento importante per la squadra della periferia di Mosca. Dopo due anni con i rossoneri, dove migliora e inizia a farsi la fama di talento, Arsenij cambia squadra e regione. Il nativo di Kursk, infatti, vola nel Daghestan e firma un contratto con l'ambizioso Anzhi di Kerimov. Firma un contratto di 5 anni e immediatamente viene mandato in prestito al Fakel in Pervij Division, dove può farsi le ossa. A Voronezh conferma le buone impressioni iniziali e in totale in serie b gioca 15 match, di cui 14 per tutti i 90 minuti, e guadagna 3 cartellini gialli. Tornato dal prestito, nel 2012, viene aggregato nel ritiro dei gialloverdi negli Emirati Arabi. A marzo debutta contro lo Spartak Mosca con la 'nuova' maglia e, nonostante la presenza di una folta concorrenza, riesce a guadagnare un discreto minutaggio. Ad agosto viene convocato per la prima volta dalla nazionale maggiore con Capello per l'amichevole contro la Costa d'Avorio. Qui, riesce a debuttare subentrando all'infortunato Anyukov al 30' del primo tempo. Gli unici successi della sua carriera sono quelli del suo ultimo anno a Makhachkala dove perde la finale di Kubok Rossii e arriva terzo in campionato. Nell'agosto del 2013, infine, per la rivoluzione voluta da Kerimov lascia il Daghestan per accasarsi alla Lokomotiv Mosca, club che decide di puntare su di lui e sul suo grande talento. Immediatamente, però, viene girato in prestito al Rostov, formazione del Sud della Russia. Qui, sforna una grande stagione culminata con la vittoria della Kubok Rossii da grande protagonista. A fine annata torna così meritatamente a Mosca. 

Carriera con Club:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
...--2008 Sportakademklub 18 (0)
2009--2011 Khimki 43 (0)
2011--2013 Anzhi Makhachkala 30 (0)
2011 Fakel Voronezh 15 (0)
2013--... Lokomotiv Mosca 7 (0)
2013--2014 Rostov 23 (1)

Carriera con Nazionale:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
2007--2010 Russia fino U19
2010 Russia fino U20 3 (0)
2011--... Russia fino U21 6 (0)
2012--... Russia 1 (0)
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Marques Maicon.

Nome completo: Marques Maicon Bitencourt 

Squadra attuale: FK Lokomotiv Mosca

Data di nascita - Anni: 18 febbraio 1990 - 25 anni

Luogo di nascita:  Duque de Caxais, Rio de Janeiro, Brasile

Altezza: 1,84 cm

Peso: 73 kg

Ruolo: Attaccante

Numero attuale: 7



Carriera. 
Marques Maicon Bitencourt, meglio conosciuto come Maicon, nasce nello stato di Rio de Janeiro. Dopo essere cresciuto nelle giovanili del Fluminense, nel 2007 entra in prima squadra. Qui, si mette in grande spolvero e nel 2009 segna anche il suo primo gol. Proprio nel 2009 gioca anche con la nazionale brasiliana U20, con la quale arriva secondo nei mondiali di categoria. Su di lui, da tempo ci sono molte squadre (fa anche degli importanti provini con Manchester United e Newcastle), ma a prevalere è la Lokomotiv Mosca (che supera all'ultimo il CSKA), che capeggiata dal presidente Nikolay Naumov è la più convinta e decisa di tutte. Nel marzo del 2010 si trasferisce così in Russia per un cifra vicina ai 4 milioni di euro, per lui un contratto di 4.5 anni. Subito debutta contro il Krylya Sovetov, mentre a maggio segna la sua prima rete nella massima serie russa contro l'Amkar. A settembre si ripete contro il CSKA, con il suo gol che vale la rete della vittoria per i rossoverdi. Nell'agosto del 2011 segna il suo primo centro in Europa contro lo Spartak Trnava. A Cherkizovo il suo bilancio è sempre positivo: si dimostra uno degli esterni migliori del campionato ed è molto apprezzato anche dai tifosi. 

Carriera con Club:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
2006--2010  Fluminense 65 (8)
2010--... Lokomotiv Mosca 119 (15)

Carriera con Nazionale:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
2007 Brasile U17 2 (1)
2009 Brasile U20 6 (2)
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Oumar Niasse.

Full name: El Hadji Baye Oumar Niasse 

Current team: FK Lokomotiv Moscow

Date of birth - age: 18 April 1990 - 25 years

Place of birth: Ouakam, Senegal

Height: 1,82 m

Weight: 78 kg

Playing position: Winger / Forward

Current number: 21



Career. 
Oumar Niasse was born on April 18th 1990 in Ouakam, Senegal, in a family with 5 men and 2 women. He started playing football in 2008 in US Ouakam, a club of Dakar. In 2009 he became the top scorer of the team (21 goals) and the second best player of the league. Then, he played for the first time for his national team with Senegal U21 and U23. In February 2012 he earned a trial with Brann, who signed him with a six-month contract with the option for other 2.5 years. Because an injury he played only 3 matches in Tippeligaen and left Norway and returned in Senegal. In the summer of 2013 he had a trial with French Saint-Etienne, which refused him. After a short time he had another offer, from Turkey. He was called by his friend Ibrahima Sonko to play for Akhisarspor. Soon he signed a not profitable contract of 2 years for Belediyespor club and started training with the rest of the team. Immediately he substituted Gekas in the first 11. At the end of the season he was one of the most interesting striker of Super League, especially v the  best clubs of Turkey. He scored 15 goals between league and cup, and made 7 assist. After this great season, Lokomotiv decided to buy the Senegalese forward, who arrives at Cherkizovo on July 2014. He will play with his compatriot N'Doye and against his brother Ibrahima (of Mordoviya Saransk).

Senior career:
Team: matches (goal)
2007--2013  US Ouakam 46 (34)
2012 Brann 3 (0)
2013--2014 Akhisarspor Belediyespor 34 (12)
2014--... Lokomotiv Moscow 13 (4)

National team career:
Team: matches (goal)
201o--2012 Senegal U21 25 (6)
2012--2014 Senegal U23 5 (0)
2014--... Senegal 1 (2)
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Felipe Caicedo.

Nome completo: Felipe Salvador Caicedo Corozo

Squadra attuale: RCD Espanyol 

Data di nascita - Anni: 5 settembre 1988 - 26 anni

Luogo di nascita:  Guayaquil, Ecuador

Altezza: 1,85 cm

Peso: 76 kg

Ruolo: Attaccante

Numero: 25



Carriera. 
Felipe Caicedo nasce a Guayaquil in Ecuador nel 1988. Muove i primi passi da calciatore a 14 anni nel Barcelona, club più vincente di sempre nel campionato ecuadoregno. Dopo appena due stagioni si trasferisce al Rocafuerte, sere b, dove fa così bene da attirare l'interesse di diversi osservatori europei. A 17 anni debutta così in nazionale e si trasferisce al Basilea, dove inizia la sua carriera professionistica. In Svizzera, all'inizio, gioca con le riserve, salvo essere dirottato dal 2006 con la prima squadra. Assicuratosi un posto nell'undici di partenza, in totale mette a segno 11 centri in 44 presenze, che gli fanno fare un ulteriore salto di qualità. Nell'ultimo giorno del mercato invernale del 2008, infatti, passa al Manchester City, che sborsa circa 5.2 milioni di sterline, che per quel tempo costituì il record per il campionato svizzero. Dopo aver ottenuto il visto, debutta nel febbraio seguente nel derby con lo United. In Inghilterra, però, non riesce veramente a sfondare e, dopo gli acquisti di Bellamy, Santa Cruz, Adebayor e Tevez da parte della dirigenza, è costretto ad abbandonare i "Citizens". Vola così, prima in Portogallo allo Sporting Lisbona, e poi in Spagna al Malaga. Queste due esperienze non sono il massimo, così viene prestato anche al Levante. Qui, viene rivitalizzato dalla società valenciana e diventa uno dei bomber della Liga. A fine stagione con 13 reti e 27 presenze, viene riscattato per circa 1 milione. Tuttavia, non fa i conti con la Lokomotiv Mosca che lo vuole fortemente. La trattativa si conclude positivamente, così Felipe vola in Russia, viene pagato circa 7.5 milioni di euro più 2.5 di bonus. Nel 2011 partecipa anche alla Copa America, dove sigla una doppietta contro il Brasile. Tornato con il club, "Rocky", soprannome datogli in Spagna e preso dal famoso telefilm, inizia bene nella Madre Patria. Diventa titolare, segna e trascina la squadra anche in Europa. Contro l'Athletic Bilbao, nell'andata degli ottavi, sfodera un prestazione sublime, resa vana al ritorno, con l'eliminazione dei rossoverdi. Con l'arrivo di N'Doye, perde il posto da titolare, dimostrandosi con Bilic uno dei più deludenti dell'intera rosa. Lascia la Lokomotiv per l'Al-Jazira nel 2014. 

Carriera con Club:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
2002--2004 Barcellona de Guayaquil 
2004--2005 Rocafuerte 
2005--2008 Basilea 44 (11)
2008--2011  Manchester City 27 (4)
2009--2010 Sporting Lisbona 7 (0)
2010 Malaga 18 (4)
2010--2011 Levante Valencia 27 (13)
2011--2014 Lokomotiv Mosca 63 (15)
2014--... Al-Jazira ?? (??)

Carriera con Nazionale:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
2005--... Ecuador 45 (18)
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Victor Obinna.

Nome completo: Victor Nsofor Obinna

Squadra attuale: ?

Data di nascita - Anni: 25 marzo 1987 - 28 anni

Luogo di nascita:  Jos, Nigeria

Altezza: 1,78 cm

Peso: 78 kg

Ruolo: Attaccante

Numero attuale: 13



Carriera. 
Victor Nsofor Obinna, che letteralmente vuol dire cuore di pietra, nasce in Nigeria il 25 marzo del 1986. Inizia a giocare nei Plateau United e nel Kwara United, dove immediatamente si mette in luce e attira l'interesse degli scout europei. Su di lui Inter, Perugia, Juventus e Internacional; con i brasiliani sembra tutto fatto ma "Obi" è costretto a rinunciare per problemi al visto. Così rimane in patria e si trasferisce all'Enimba, con cui gioca la Champions League africana (CAF). Qui, però, rimane poco. Nel giugno del 2005, si mette in mostra alla grande vincendo da assoluto protagonista il trofeo U20 di categoria in Africa. Da li a poco, infatti, firma un contratto di cinque anni con il Chievo e ha la grandi possibilità di giocare in Europa. Debutta in serie b a luglio contro l'Udinese e al termine della stagione conta ben 26 presenze condite da 6 gol. A questo punto torna immediatamente su di lui l'Inter. I nerazzurri, però, si accordano col giocatore senza interpellare il club, così sia il club che il nigeriano si prendono sia una multa che una squalifica. Victor rimane allora a Verona e centra una storica promozione in serie a. Nell'ottobre del 2007 è coinvolto in un grave incidente stradale, che però gli provoca soltanto di lievi ferite. Nell'estate del 2008, dopo trattative che duravano da anni e dopo aver debuttato anche in nazionale, Obinna giunge finalmente all'Inter. Segna il suo primo gol contro la Roma a ottobre e Mourinho lo descrive come uno dei migliori talenti della rosa nerazzurra. A Milano, tuttavia, non convince proprio tutti gli addetti ai lavoro, così nell'agosto del 2009 passa in prestito al Malaga. In Spagna il suo rendimento è discreto, ma a fine stagione l'Inter lo cede di nuovo in prestito. Vola in Inghilterra, ad aspettarlo c'è il West Ham. Debutta contro il Chelsea a settembre e per tutta la stagione inglese si conferma su discreti livelli, riuscendo a segnare anche una tripletta, in FA Cup al Nottingham Forest, e una doppietta, in PL al Blackpool. Tornato di nuovo a Milano, viene ceduto immediatamente a titolo definitivo e gratis alla Lokomotiv Mosca, con cui firma un contratto di quattro anni. In due anni nella capitale russa, si comporta discretamente bene, dove però alterna dei periodi bui a momenti di esaltazione. Segna il suo primo gol nello storico 4 a 2 allo Zenit, inoltre riesce anche a mettere il suo nome sul tabellino dei marcatori in Europa League, battendo i portieri di Spartak Trnava e Sturm Graz. In breve tempo, tuttavia, finisce fuori dai piani tecnici della Loko: si trasferisce per sei mesi in prestito a Verona e poi passa ad allenarsi con le riserve. Lascia Mosca a parametro zero soltanto nell'estate del 2015. 

Carriera con Club:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
Plateau United
Kwara United
Enimba
2005--2008  Chievo Verona 82 (19)
2008--2011 Internazionale 9 (1)
2009--2010 Malaga 29 (4)
2010--2011 West Ham United 32 (8)
2011--2014 Lokomotiv Mosca 45 (3)
2014--... Chievo Verona 10 (2)

Carriera con Nazionale:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
2006--... Nigeria 47 (12)
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Wednesday, 25 January 2012

Dame N'Doye.

Nome completo: Dame N'Doye

Squadra attuale: FC Hull City

Data di nascita - Anni: 21 febbraio 1985 - 30 anni

Luogo di nascita:  Thiès, Senegal

Altezza: 1,86 cm

Peso: 81 kg

Ruolo: Attaccante

Numero: 33



Carriera. 
Dame N'Doye nasce a Thiès, in Senegal, il 21 febbraio del 1985. Inizia la sua carriera nelle giovanili dell'ASC Jeanne d'Arc (Association Sportive et Culturelle Jeanne d'Arc), club del suo paese. Qui Dame gioca come centrocampista offensivo, anche se non sempre si rivela decisivo. Nella squadra di Dakar milita per tre anni, dal 2003 al 2006, salvo passare proprio nel 2006 nell'Al-Sadd, club del Qatar. Anche qui il rendimento è più che discreto, così arriva finalmente la grande opportunità di giocare in Europa. Immediatamente i tecnici del Vecchio Continente capiscono che lui non è un centrocampista centrale, bensì un attaccante, ed è proprio ora che iniziano le sue fortune. Grazie al presidente José Eduardo Simões, si trasferisce in Portogallo all'Académica de Coimbra. Nella Primeira Liga disputa 24 partite e segna 4 reti. Al termine di un buon campionato il Panathinaikos lo acquista per 800.000 Euro. Alla sua prima stagione nel campionato greco veste in 23 occasioni la maglia della squadra ateniese e segna tre reti. A causa di questo score un po' misero, in seguito viene ceduto all'OFI Creta, dove migliora e in 15 presenze sigla 7 reti. Nel gennaio del 2009 ha così un'altra grande opportunità, infatti firma per il Copenhagen un contratto valevole per 4 anni e mezzo; con la società danese che sborsa poco più di 2 milioni di euro per accaparrarsi il suo cartellino. Il primo gol in Superligaen lo sigla il 7 marzo 2009 contro il Randers: in quella circostanza il Copenhagen riesce a vincere per 3 a 0. Grazie ai "Leoni" debutta in Champions League e segna anche ben 2 centri, il primo il 14 settembre nell'1 a 0 interno sul Rubin Kazan e il secondo il 29 settembre nella vittoria di Atene per 2 a 0 contro il Panathinaikos (suo ex club). Dopo esser anche diventato capocannoniere del campionato danese per due anni fila e aver debuttato con la sua nazionale (dicembre 2011), fa un ulteriore salto di qualità. Si trasferisce in Russia alla Lokomotiv Mosca. Con i "Ferrovieri" la sua prima stagione russa è più che positiva: è il miglior marcatore della squadra e va in doppia cifra, tuttavia i rossoverdi non riescono a conquistare un piazzamento europeo. Nelle annate successive si ripete, guadagnandosi una chiamata dall'Inghilterra (suo sogno d'infanzia): l'Hull City

Carriera con Club:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
2003--2006 ASC Jeanne d'Arc
2006 Al-Sadd
2006--2007  Academica de Coimbra 25 (4)
2007--2008 Panathinaikos 19 (2)
2008 OFI Creta 15 (7)
2009--2012 Copenaghen 104 (59)
2012--2015 Lokomotiv Mosca 66 (27)
2015--... Hull City ? (?)

Carriera con Nazionale:
Squadra: Partite giocate (gol segnati)
2011--... Senegal 26 (6)
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