In un Lokomotiv Stadium strapieno, il match più atteso della 23a giornata della RPL finisce a reti bianche. I padroni di casa giocano sicuramente meglio, tuttavia la cattiva sorte e un Dykan insuperabile permettono allo Spartak di guadagnare un buon punticino contro la capolista Lokomotiv, ora solo a +1 sullo Zenit.
Commento e analisi del match.
Ancora senza Diarra e Boussoufa, il tecnico bielorusso decide di affidarsi al rientrante Sheshukov più Tkachyov. In casa Spartak, invece, Gunko promuove due riserve, vale a dire Dykan (prima presenza stagionale!) e Bryzgalov. In uno stadio tutto esaurito, il match inizia subito su ottimi livelli. Il primo ad essere pericoloso è Maicon di testa, ma il guardalinee segnala un fuorigioco inesistente. Passa poco e la Loko è di nuovo pericolosa. Stavolta il protagonista è Tkachyov, ma la sua conclusione deviata da Bryzgalov si stampa sul palo. Poi tocca a Samedov, ma il calco di punizione dell'ex FC Mosca viene ben parato da Dykan, sicuramente il migliore dei suoi. Con un'atmosfera così calda, i 'Ferrovieri' spingono di nuovo: Yanbaev sfrutta un brutto retropassaggio di Jurado, serve in mezzo in N'Doye, ma il senegalese colpisce malissimo a porta praticamente sguarnita. Chance simile per Maicon, ma anche il brasiliano non sfrutta un altro brutto retropassaggio della retroguardia rossobianca. Nella ripresa gli ospiti partono forti, ma sono ancora i rossoverdi i più pericolosi: prima N'Doye fa gol, che però viene giustamente annullato da Vilkov per fallo di mano, poi Samedov ci prova con un buon tiro. All'80', come se non bastasse, altra opportunità: Maicon va via bene sulla fascia sinistra, mette un cross col contagiri ancora per Samedov sul secondo palo, il quale di testa però prende un'incredibile traversa. Nel finale, Kuchuk prove anche le carte Grigorjev, Ozdoev e Pavlyuchenko, ma il risultato è già scritto. Lo Spartak guadagna di fortuna un punto d'oro, mentre la Loko porta il distacco sullo Zenit, vincente a Perm', solo a +1. Il campionato è, quindi, tutt'altro che finito e sin dalla prossima i 'Ferrovieri' dovranno tornare a guadagnare i 3 punti. Queste le parole di Kuchuk: Perché non siete riusciti a segnare allo Spartak, che nell'ultimo turno a preso quattro reti dal Krasnodar? Cos'è cambiato? "Se una squadra gioca male nella giornata precedente, non vuol dire che giocherà sempre in quel modo. Lo Spartak è una squadra di assoluto livello con grandi giocatori. Entrambe le squadre sono espressione di un buon calcio." All'andata la Loko sfruttò molti i tagli offensivi. Come mai non ha funzionato anche oggi? "C'è stata molta densità in mezzo al campo, la quale non è così semplice da superare. Quella di oggi è paragonabile ad una partita di Champions League: due squadre che non hanno lasciato libera iniziativa l'una all'altra. Eravamo molto concentrati e il prezzo di ogni contrasto era molto elevato." Hai visto un cambiamento nello Spartak con Gunko? "Psicologicamente si. Sono stati una squadra chiusa e quasi mai dedita all'attacco." Dopo questa partita, possiamo dire che lo Spartak è un concorrente per il titolo? "Io analizzo la Lokomotiv, non lo Spartak. Lasciatemi dire che la partita si compone da difesa e attacco, poi si decide come mettersi e infine si gioca. Se manca una di queste componenti, si perde." Perchè hai deciso di sostituire Samedov? "Volevamo giocare in modo più profondo e negli ultimi minuti abbiamo assaltato lo Spartak nella sua area di rigore. Ancora una volta, c'è stata molta densità, in modo che ogni occasione è stata importante. Dopo la sostituzione, inoltre, non abbiamo cominciato a difenderci, bensì a riattaccare in modo maggiore." Lo Zenit è dietro solo un punto dalla Lokomotiv ora. Guardi spesso la classifica? "Non la guardo mai. Sono interessato alle mie partite, non a quello sta succedendo all'interno dello Zenit. Anche se nelle ultime partite sono stati fortunati:vedi due rigori sbagliati dal Krylya e rimonta all'improvviso con l'Amkar. Due coincidenza fanno una prova." Come influisce sul gioco della Loko le assenze di Diarra e Boussoufa? "Loro sono giocatori forti, anche se la squadra dovrebbe essere competitiva anche senza di loro. Non bisogna dipendere da un solo giocatore. Tutto dipende dal lavoro di squadra, il quale può essere migliorati dal singolo. Penso che oggi abbiamo giocato bene, specie i giocatori russi. Moubarak e Lass torneranno e ci aiuteranno." Non pensi che Shishkin e Sheshukov trasformano l'azione da difensiva in offensiva lentamente? "Bisogna capire che non è così semplice. Shishkin per esempio è adattato, di solito si limita a giocare sulla fascia, mentre Sheshukov è appena arrivato. Nonostante ciò, però, sono soddisfatto delle loro prestazioni. Si può migliorare da qualche parte, ma hanno preso tutto molto sul serio, come ho già detto: gli attori improvvisano, i giocatori no. Una volta dissi a un giocatore della Dynamo Kiev che poteva giocare a occhi chiusi, visto che sapeva in anticipo dove sarebbe arrivato il pallone. Sono grato ai miei giocatori perchè nel secondo tempo hanno mostrato un gioco molto serio."
Lokomotiv Mosca - Spartak Mosca 0-0
Lokomotiv: Abaev, Corluka, Durica, Denisov, Shishkin, Yanbaev, Sheshukov, Samedov (Grigorjev, 82), Tkachyov (Ozdoev 85), Maicon, N'Doye (Pavlyuchenko, 85).
Spartak: Dykan, Bryzgalov, Parshivlyuk, D. Kombarov, Makeev (Bocchetti, 79), Tino Costa, Rafael Carioca (Romulo, 86), Glushakov, Özbiliz, Jurado, Movsisyan (Yakovlev, 83).
Ammonizioni: 24' Bryzgalov, 40' Denisov, 51' Carioca, 53' Dmitry Kombarov, 73' Shishkin.
Arbitro: Mikhail Vilkov (Nizhny Novgorod). 30 marzo. Lokomotiv Stadium, Mosca. 28.800 spettatori.
Pagelle.
Abaev 6 | Praticamente mai impegnato, ha sempre risposto presente.
Yanbaev 6 | Sulla sua fascia limita bene Jurado, mentre in fase offensiva non riesce ad essere particolarmente incisivo. Nel complesso, un match sufficiente.
Durica 5.5 | Ammonito, è sembrato spesso in difficoltà, anche se non ha commesso gravi errori.
Corluka 7.5 | Il migliore in campo. Sforna le solite giocate eccezionali e con grande razionalità coordina le manovre in difesa. Distrugge Movsisyan.
V. Denisov 5.5 | Passo indietro per l'ex Dnipro. Sulla sinistra Ozbiliz crea i maggiori problemi dei rossobianchi e gran parte delle colpe vanno date all'uzbeko. In attacco non si rende protagonista di nessuna chance concreta.
Shishkin 7 | Nel primo tempo surclassa tutti, poi cala un po' nella ripresa e nel finale è quasi assente. Tuttavia, si conferma come giocatore polivalente, che per Brasile 2014 potrebbe fare davvero molto comodo alla nazionale allenata da Capello.
Sheshukov 5.5 | Ferma gli attacchi dello Spartak, ma non si proietta mai in attacco.
Maicon 6 | Prova di tutto sulla sinistra e a volte riesce ad essere pericoloso. In generale, però, Parshivlyuk lo contiene discretamente.
Samedov 6 | Prende una traversa incredibile e come sempre entra nelle principali occasioni da gol.
Tkachyov 6 | Ci mette tanta buona volontà, prende un palo e corre come un disperato fino al momento della sostituzione.
N'Doye 5.5 | Tanti falli subiti, ma ben poche conclusioni in porta degne di note.
Grigorjev s.v. | Entra nel finale e non può essere decisivo.
Pavlyuchenko s.v.| Entra nel finale e non può essere decisivo.
Statistiche e curiosità.
Abaev 6 | Praticamente mai impegnato, ha sempre risposto presente.
Yanbaev 6 | Sulla sua fascia limita bene Jurado, mentre in fase offensiva non riesce ad essere particolarmente incisivo. Nel complesso, un match sufficiente.
Durica 5.5 | Ammonito, è sembrato spesso in difficoltà, anche se non ha commesso gravi errori.
Corluka 7.5 | Il migliore in campo. Sforna le solite giocate eccezionali e con grande razionalità coordina le manovre in difesa. Distrugge Movsisyan.
V. Denisov 5.5 | Passo indietro per l'ex Dnipro. Sulla sinistra Ozbiliz crea i maggiori problemi dei rossobianchi e gran parte delle colpe vanno date all'uzbeko. In attacco non si rende protagonista di nessuna chance concreta.
Shishkin 7 | Nel primo tempo surclassa tutti, poi cala un po' nella ripresa e nel finale è quasi assente. Tuttavia, si conferma come giocatore polivalente, che per Brasile 2014 potrebbe fare davvero molto comodo alla nazionale allenata da Capello.
Sheshukov 5.5 | Ferma gli attacchi dello Spartak, ma non si proietta mai in attacco.
Maicon 6 | Prova di tutto sulla sinistra e a volte riesce ad essere pericoloso. In generale, però, Parshivlyuk lo contiene discretamente.
Samedov 6 | Prende una traversa incredibile e come sempre entra nelle principali occasioni da gol.
Tkachyov 6 | Ci mette tanta buona volontà, prende un palo e corre come un disperato fino al momento della sostituzione.
N'Doye 5.5 | Tanti falli subiti, ma ben poche conclusioni in porta degne di note.
Grigorjev s.v. | Entra nel finale e non può essere decisivo.
Pavlyuchenko s.v.| Entra nel finale e non può essere decisivo.
Ozdoev s.v. | Entra nel finale e non può essere decisivo.
Kuchuk 7 | L'approccio è di quelli giusti, ma la malasorte si fa sentire in più occasioni. Lo Spartak viene annullato, mentre la Loko meriterebbe sicuramente di più.
Statistiche e curiosità.
Per Corluka questa è stata la partita numero 50 in rossoverde. 2 sono i gol. Per Abaev, invece, la prima volta in carriera in cui non ha subito almeno un gol per 3 partite di fila (Amkar, Ural, Spartak).
La Molodezhnoye.
Anche gli uomini di Klyuev pareggiano. Davanti ai 500 della MSA Arena, apre le danze lo Spartak con Guliyev, autore di un'ottima giocata. A rimettere il punteggio in parità, però, ci pensa nel finale il promettente centravanti della nazionale giovanile Anisimov. Per la classifica: QUI.
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