Male male con gli Osseti.

Pavlyuchenko durante un'azione di gioco. Si inventa il gol, ma non basta per ottenere i 3 punti. Meglio di altre uscite, viene fatto uscire per far spazio a N'Doye.

Analizziamo prima di tutto la nostra squadra avversaria. Parlando di Alaniya Vladikavkaz a me vengono in mente tre cose: i Gazzaev,  il 5 a 0 rifilato dagli Osseti nell'ultima giornata al Terek Groznyi e il campionato vinto nel 1995. Tutti fattori che dimostrano che il club sia ambizioso e serio. Negli ultimi 6 anni gli abbiamo incontrati soltanto nel 2010, ultimo loro anno nella massima divisione togliendo questo, quindi possiamo dire di non conoscerli così come accaduto per il Mordoviya. Alla presidenza c'è Valery Gazzaev, protagonista di quella famosa cavalcata ora distante più di 15 anni, in panchina sua figlio Vladimir, società quindi a "conduzione famigliare". Per i Krasno-Zheltiy (Rosso-Gialli), bisogna ricordare una finale di Coppa di Russia nel 2011 dopo aver battuto in semi-finale ai rigori il Rostov. Finale poi persa, però, contro il CSKA ma che gli ha permesso di ottenere il pass per i preliminari di Europa League. Anche qui un insuccesso, si sono fatti buttar fuori dai turchi del Besiktas, dopo aver perso 3 a 0 a Istanbul, a Vladikavkaz sono andati vicini all'impresa vincendo per 2 a 0. In rosa possono contare sull'esperienza di vari giocatori, uno su tutti Semberas, le chiavi dell'attacco, invece, sono affidate al brasiliano Danilo Neco ed uno tra l'ungherese Priskin e il vice-cannoniere della scorsa Pervij Division Golubov. A centrocampo sulla fasce sono messi bene con Khubulov e Tsarikaev che sono promettenti, senza dimenticare l'uzbeko Tursunov, al centro, tralasciando il già citato ex-CSKA c'è il brasiliano Rudnei. La difesa è il reparto messo peggio, infatti in questa finestra di mercato sarà molto probabilmente quello più puntellato. Il loro gioco si basa sopratutto sulla razionalità, cioè i giocatori conoscono bene il gioco che devono fare, anche durante una sconfitta non si tirano indietro nell'attaccare e questo può essere sia considerato un punto di forza che una pecca per la squadra dell'Ossezia. Economicamente di certo non sono messi male avendo un colosso russo alla spalle, parliamo di RusHydro, società idroelettrica. Se andiamo a vedere i precedenti, la vittoria contro di loro non sarebbe un problema, infatti in casa in 5 gare abbiamo totalizzato 15 punti su 15, segnando 12 reti e subendone la bellezza di 0, numeri che fanno presagire bene. Negli ultimi 3 match a Cherkizovo abbiamo totalizzato tutti 3 a 0, con protagonisti diversi, prima Evseev e Asatiani, poi Sychev e Bilyaletdinov e poi Aliyev ed ancora Sychev. Andando a considerare anche l'arbitro, Egorov diresse ben 2 gare nella scorsa stagione, Loko-Tom' e Rostov-Loko, entrambe finite sul risultato, indovinate un po', sul risultato di 3 a 0 per noi. Nelle prime tre gare di questa stagione Alaniya che ha totalizzato due sconfitte contro Spartak Mosca e Rubin Kazan rispettivamente per 1 a 2 in casa e 3 a 1 in trasferta, ed una vittoria, il 5 a 0 già citato, contro i Ceceni del Terek.

Ora passiamo a narrarvi della gara. Mosca, 11. 318 spettatori. Lokomotiv che parte subito bene e già al terzo minuto di gioco è già in vantaggio. Palla a Pavlyuchenko che riesce combinare con Obinna, trovandosi così al limite dell'area dove lascia partite un tiro che da veramente poche possibilità a Khomich, 1 a 0. Ma ci conosciamo, la difesa è il nostro reparto peggiore. Al 6' calcio d'angolo Osseta, che doveva essere innocuo, diventa un arma letale, visto che Anton Grigorjev è lasciato libero di colpire di testa, piazza la palla sotto l'incrocio, inarrivabile per Kresic, un po' meno per Zapater, che prova a prenderla di mano rimediando anche un' ammonizione. Alaniya che diminuisce l'intensità e Ferrovieri che prendono in mano al pallino del gioco. Al 33' così, dopo essere stati innocui per circa mezz'ora arriva il gol del 2 a 1. Maicon parte defilato, serve Glushakov che riserve il brasiliano, il quale trovandosi a tu-per-tu con il portiere avversario non sbaglia. Ma non è finita qui. Passano 4 minuti e Alaniya che ri-pareggia. Cross di Piliyev buco incredibile al centro, indecisione tra Burlak e Eschenko, l'ungherese Priskin è così libero di colpire di testa spiazzando il portiere croato e portando il parziale sul 2 a 2. Prima frazione che termina così, divertente per i tifosi neutrali, deludente per noi. Nei secondo quarantacinque minuti, esce l'ammonito Zapater ed entra Ozdoev, la sostanza non cambia. Al 58' ci prova Samedov con un tiro di sinistro, ma è attento il portiere avversario. Bilic che prova a cambiare la gara, dentro Caicedo e N'Doye, per lui si tratta di debutto, fuori rispettivamente Obinna e Pavlyuchenko. Match che subisce una piega solo all'83, quando viene espulso, per me giustamente, Dudiev per un'entrataccia su Maicon, Alaniya che si ritrova così in 10 per gli ultimi minuti più recupero. Nel finale ci mangiamo di tutto prima colpiamo un palo su un grande tiro di Caicedo, poi N'Doye sbaglia da solo contro Khomich ed infine ancora l'ecuadoregno dopo aver superato tre avversari spara altissimo da favorevolissima posizione. Ma per i nostri cuori non è finita qui. Al'ultimo minuto di assedio, Yeshchenko crossa, tutti la mancano, N'Doye la stoppa e immediatamente viene atteratto da un difensore Osseta. Rigore. Sul dischetto Glushakov. Sui suoi piedi c'è la palla dei 3 punti. Parte il tiro ma il portiere della squadra di Vladikavkaz si supera di nuovo, mandando il tiro sul palo. Arbitro che fischia immediatamente la fine della gara. 

Che dire? Partita che se fosse andata a "Scherzi a parte" avrei riso come un matto, ma visto che i protagonisti siamo noi c'è veramente da piangere. Impressioni a caldo? Sulla difesa manca un centrale, Burlak ultimamente sta sbagliando troppo, e neanche Corluka è da meno. Con i terzini siamo a posto, dobbiamo soltanto mettere Yanbaev nell'11 titolare, sarebbe lui il nostro "acquisto". N'Doye, nonostante il gol sbagliato davanti a tu-per-tu con il portiere, mi è piaciuto, si è fatto valere ed ha procurato il rigore. Ingiustificabile di nuovo l'assenza di Caicedo, quando è entrato abbiamo creato le occasioni più nitide, colpendo con l'ecuadoregno un palo. Obinna titolare la davanti, come mai? Lui è un ala e gioca punta, inspiegabile, qui le colpe ricadono tutte su Bilic, sulla fascia è mille volte meglio Maicon e oggi si è visto. Samedov è soltanto l'ombra di quello visto con la Dinamo, mentre Pavlyuchenko meglio, si inventa il gol, ma poco altro. Mi dispiace molte per Glushakov, rigore sbagliato a parte, non si riesce a sbloccare. Protagonista della gara l'estremo difensore degli Osseti, Khomich, che salva 3-4 gol e che fa guadagnare un punto importante agli avversari. Inutile dire che l'amarezza è al massimo, quando al 96' ci hanno assegnato il rigore stavo già pre-gustando la vittoria, 2 punti persi e che non recupereremo più.

Curiosità sulla gara. Fin'ora è stato il match più duro di questa RPL con la bellezza di 12 cartellini, 11 gialli e 1 rosso, sanzionati 6 giocatori dell'Alaniya e 5 della Lokomotiv. Battuto il record detenuto da Alaniya-Terek, quando ci furono 8 cartellini, sei gialli e due rossi. 

Pagelle:
Kresic 6 -> Sui gol non è colpa sua, forse sull'angolo poteva uscire, ma i difensori avevano perso le marcature. Come debutto non è male, impegnato in un paio di occasioni ha respinto la manovra difensiva senza troppo problemi. Prova sufficiente. 

Shishkin 5.5 -> Quando parte sembra che vuole spaccare il mondo, ma poi fa davvero ben poco. Quando assiste Samedov in fase offensiva lo fa male, in difesa non delude particolarmente, ma il Roman che conosciamo fa ben'altro. 
Burlak 5 peggiore -> La convocazione di capello gli avrà dato alla testa ? Boh, chi lo sa. Diciamo soltanto che da due partite a questa parte sta facendo veramente schifo. Sul primo gol non mi stupirei se avesse perso Grigorjev, mentre sul secondo lascia completamente libero Priskin di colpire a porta ormai sguarnita. A volte troppo falloso, l'unica cosa che gli viene bene sono i colpi di testa, la sua specialità. Speriamo che, come molti altri, recupero, perchè per far bene abbiamo bisogni delle prestazioni di tutti. 

Corluka 5.5 -> Contro il Krasnodar aveva dimostrato segni di cedimento. Quest'oggi non convince appieno, troppo sufficiente nelle marcature e nei contrasti. Deve far valere la sue esperienza e il suo fisico, cosa che oggi si sono viste davvero ben poco. 
Eschenko 5.5 -> Meglio della precedente partita, ma non ancora sufficiente. Sul secondo gol si fa tagliare in mezzo, buono bisogna dirlo, l'approccio in attacco, sempre presente e spesso efficace. Malissimo in difesa si fa saltare troppo volte, mettendo in difficoltà i compagni. Ma a Bilic, provare una gara Yanbaev fa tanto schifo?

Zapater 5.5 -> Più nervoso del solito si fa ammonire e coordina male la fase d'impostazione. A fine primo tempo per quel cartellino giallo viene tolto. 
Samedov 5.5 -> Come detto in altri post, un Samedov davvero fuori forma e che non ricorda per nulla quello che, noi tutti appassionati di calcio russo, abbiamo potuto vedere nella sua esperienza alla Dinamo Mosca. Dobbiamo recuperarlo, se vuole può essere il miglior esterno russo. 
Glushakov 5 -> Il rigore sbagliato pesa come un macigno. Non riesce ne ad entrare in gara, troppi tiri poco convincenti, e nemmeno ad essere protagonista. Denis che davvero è irriconoscibili, dobbiamo decisamente recuperare quel centrocampista che ci ha trascinato per gran parte della scorsa stagione. 

Maicon 6.5 mvp -> Il Maicon che tutti noi conosciamo. Esplosivo, che ripiega e che crea problemi agli avversari. Oggi è stato il migliore, gara culminata dal fatto che ha segnato anche un gol e di aver procurato un'espulsione e un sacco di cartellini gialli. Speriamo di averlo finalmente ritrovato. 

Obinna 5.5 -> Un paio di azioni degne di note e poi il nulla. Viene sostituito giustamente e finchè giocherà fuori ruolo non potrà far valere le sue qualità al massimo. Slaven deve capire che lui non è una punta, ma un ala, è il sostituto di Maicon. 

Pavlyuchenko 6 -> Si inventa un'altro bel gol e nel primo tempo cerca di trascinare la squadra. Ancora troppo solo perchè è affiancato da un'ala e non da un punta. Quando è entrato Caicedo è diventato più pericoloso. 

Caicedo 6 -> Inspiegabile la sua ennesima esclusione dall'11 di partenza. Appena entra colpisce un palo e dopo aver scartato tre avversari sbaglia un gol. Anche qui, come già detto, lui deve giocare titolare con un altra punta, non lo si può vedere in panchina, cavolo !

N'Doye 6 -> Si mangia un gol davanti a Khomich ma con il poco tempo messogli a disposizione dal tecnico croato, lotta e si procura un rigore. Da testare titolare. 

Bilic 5 -> Sbagli a far giocare insistentemente Obinna e Eschenko quando in panchina può avere due giocatori di livello superiore come Caicedo a Yanbaev. Cambi fatti ancora in ritardo, N'Doye l'avrei fatto entrare prima. 

La felicità di Lomakin e compagni all'ennesimo gol segnato in questo campionato. 

Dato che noi del blog non trascuriamo niente, vi narriamo anche quanto fatto dai Molodezhnoye. Gli uomini  di mister Volchek hanno battuto i coetanei dell'Alaniya con un sonoro 4-0. Io che ho trovato uno streaming e che ho visto la gara, dico che c'è stata davvero poca storia, abbiamo dominato, un nome su tutti Hartiyadi.  Dopo averlo osservato dagli highlights ora l'ho visto in diretta, mi piace troppo, se fossi in Bilic un giro per la Primavera me lo farei e lo promuoverei in prima squadra così com'è successo per Lobantsev e Podberyozkin. Della squadra maggiore erano presenti Belyaev, il già citato Podberyozkin e Filtsov, quest'ultimi sostituiti a gara in corso per far posto a rispettivamente Zhizhin e Vorobyev. Per i Ferrovieri a segno Mullin, Belyaev, Hartiyadi (rigore) e Yarkovoy. Per gli ospiti (che hanno chiuso anche la gara in 10 a causa dell'espulsione di Tskhovrebov) 3^ sconfitta in 4 gare, per noi, invece, dopo il pareggio iniziale con il Mordoviya 3 vittorie consecutive, segnando (udite, udite!) 16 gol e subendone 2. Stiamo così conducendo il campionato a quota 10 punti, appena sotto lo Spartak a 9. Differenza reti +14. Grandi!

Sychev mentre distribuisce biglietti per la partita Lokomotiv-Alaniya e autografi sui "nostri" bus

Un'altra bella iniziativa è stata quella di promuovere i mezzi di trasporto targati Lokomotiv. La società, alla quale stanno a cuore i tifosi, ha infatti mandato Sychev e Pavlyuchenko in giro per i bus a distribuire dei biglietti per guardare le partite allo stadio, regalando souvenir e facendo autografi. Non sono mancate di certo le risate, come quando Pavlyuchenko si è messo a parlare al telefono con una sconosciuta oppure quando entrambi allietano il tragitto dei passeggeri. 

Un modo decisamente bello per stare con i propri tifosi e portare nuove persone al Lokomotiv Stadium. Ottima iniziativa!