Che vittoria e che derby!

A fine gara i giocatori esultano sotto i tifosi

Secondo derby stagionale consecutivo e seconda partita difficile. Bilic sceglie così di cambiare ed adotta una sorta di 4 1 4 1 più difensivo che aveva così ben figurato all'inizio dell stagione. Dentro Durica, Grigorjev, N'Doye e Tigorev. Con loro confermati Kresic in porta, Corluka, Yeshchenko e Shishkin in difesa, e Glushakov, Ozdoev e Samedov a centrocampo. Avversari allenati da Unay Emery, ex Valencia, invece, che usano il classico 4 4 2, con Dikan tra i pali, linea difensiva composta da Kirill Kombarov, Insurralde, Rafael Carioca e Makeev, sulla mediana McGeady, De Zeeuw, Romulo e Dmitry Kombarov ed infine Dzyuba e Ari come punte. Stadio stupendo e strapieno con la bellezza di 27.269 spettatori.

Partono meglio gli ospiti che appena dopo 4 minuti hanno una nitida occasione da gol con Dzyuba che di testa su calcio d'angolo si fa fermare soltanto da N'Doye sulla linea. Spartak meglio messo in campo e che al 6' trova subito il vantaggio. Glushakov tenta di anticipare un passaggio avversario, ma involontariamente serve Dzyuba libero di andare in porta, il possente attaccante russo passa la palla a Dmitry Kombarov che con una bordata di sinistro insacca un incolpevole Kresic. Un minuto dopo abbozziamo ad una reazione con Grigorjev, il suo tiro non finisce tanto distante dal palo. Seconda metà del primo tempo caratterizzata da poche occasioni e da molto agonismo. Nei secondi quarantacinque minuti, Bilic prova la carta Pavlyuchenko, fuori uno spento Ozdoev. L'inizio della seconda frazione di gioco è tutta di marca Lokomotiv che prende l'iniziativa e pressa i Myaso nella loro area. Molto attivo Pavlyuchenko che per ben due volte prova il tiro dalla distanza. Siamo all'ora del gioco e sulla bandierina c'è Samedov. L'ex Dinamo Mosca batte e N'Doye anticipando tutti, in particolare Ari, sigla il gol dell' 1 a 1! Rete molto simile a quella segnata nella scorsa giornata contro i Poliziotti di Russia. Passano solo sei minuti e Ferrovieri che si portano in vantaggio. Samedov fa l'ennesimo assist di questa stagione, gli avversari sbagliano la trappola del fuorigioco ed il neo-entrato Pavlyuchenko fa il classico gol dell'ex di testa. 2 a 1! Emery corre ai ripari. Fuori Makeev e Dzyuba e dentro l'ex Bilyaletdinov e la bestia nera Emenike. Grazie a questi nuovi innesti, Spartak che diventa più aggressivo in avanti ma che crea davvero ben pochi problemi al portiere croato. Molti degli attacchi, infatti, sono stati chiusi da Tigorev, autore di una convincente prestazione. Al 90' vengono dati sei minuti di recupero. Ospiti che tentano di fare un piccolo assedio e di concentrarsi nella nostra area, ma che grazie anche all'inserimento di Burlak, fanno ben poco, a parte un colpo di testa di Emenike appena alto.  Al 97', arbitro che fischia la fine! Lokomotiv che guadagna finalmente tre punti importantissimi in classifica, vincendo il derby più sentito e sfatando una maledizione che durava dal 2009! 

Nella conferenza stampa di fine gare Bilic ha ringraziato i tifosi e i giocatori, assicurando che questa vittoria aiuterà la squadra a superare le difficoltà psicologiche: "Voglio ringraziare i tifosi per il loro sostegno incredibile, li ringrazio molto. Mi complimento anche con i miei giocatori e con il loro modo di combattere, Voglio congratularmi con loro e il loro carattere per la vittoria. Abbiamo battuto una squadra forte, che mostra un buon calcio e che gioca nella fase a gironi di Champions League. Abbiamo meritato  i tre punti, ma per noi questo successo è qualcosa di più. Di recente, siamo entrati in una situazione psicologica difficile, abbiamo perso la fiducia in noi stessi, ma questa vittoria servirà a ritrovarla. Quando sono arrivato qui e siamo andati in ritiro in Slovenia, sono rimasto piacevolmente sorpreso del livello della squadra. Quello che è accaduto a Krasnodar è stato un errore, i giocatori hanno iniziato a perdere fiducia in loro stessi. Così io e i miei assistenti abbiamo incominciato a lavorare sullo stato psicologico dei giocatori, quindi questa vittoria per me è molto più preziosa di altre. Mettere Pavlyuchenko in panchina non è stato uno spreco, anzi, è stata una motivazione, un impulso in più per far bene. Oggi quando è entrato in campo, ha segnato il gol della vittoria e, a mio parere, ha giocato benissimo. Su Samedov. E' un giocatore con un carattere forte. Sono assolutamente soddisfatto della sua qualità di gioco."  I gol su palla inattiva sono i risultati del lavoro negli allenamenti? "Sì, stiamo lavorando su questo. Le palle inattive sono degli ottimi bonus. E oggi quando abbiamo segnato da calcio d'angolo abbiamo cambiato le sorti della partita. Oggi abbiamo avuto i giocatori ideali per attuare i nostri schemi: ci sono due attaccanti alti più Corluka, Grigorjev e Durica."  Un grande contributo alla vittoria finale è dovuta agli ex Spartak, Pavlyuchenko e Samedov.  Ha importanza? "Sì, sono ex Spartak, ma non ci sono solo loro, sono in sette, tra cui nella formazione titolare anche Shishkin e Grigorjev. Nella mia esperienza, ogni volta che un giocatore cambia squadra e poi ci gioca contro guadagna una motivazione in più. Parlando di motivazioni, in generale, vi posso assicurare che, mentre sono qui, non mancheranno, che sia una gara contro lo Spartak, il Rubin o in Coppa di Russia contro la Torpedo Armavir." La Lokomotiv è l'unica squadra che ha vinto in casa in questo turo. Il resto hanno pareggiato o perso. "Io ho sempre detto che il campionato russo è un campionato equilibrato, in cui non ci sono partite facili, anche per i top club. Penso che bisogna esser fieri di questo. Inoltre così ci possono essere più sorprese."

N'Doye esulta dopo il del vantaggio baciando la maglia, intanto i compagni incitano il pubblico

Parliamo dei singoli.
Kresic è incolpevole sul gol subito. Per il resto buona prestazione, ha dato, a differenza di altri match, sicurezza alla difesa. Anche il cartellino giallo per un perdita di tempo alla fine della partita è più che giustificabile. 
Per Corluka e Durica buona prestazione di entrambi. Slaven molto probabilmente ha scelto per questa gara lo Slovacco per sfidare la fisicità di Dzyuba, dobbiamo dirlo, l'ex Saturn è stato promosso a pieni voti. Bene anche il croato, stavolta  da costanza e compattezza alla difesa, risultando efficace nei suoi tackle. Bravo Vedran. Shishkin ha giocato bene, ottimo sia in fase difensiva che offensiva, per lui è una partita sentita, prevedibile che avrebbe dato il 100 per 100. Eh bravo anche Yeshchenko. Ha vinto un sacco di contrasti in fasciai, ha fatto avanti ed indietro assistendo Grigorjev ed ha annullato spesso l'ottimo McGeady. Non per niente Capello l'ha convocato in Nazionale. Discreto anche Grigorjev. Tanto corsa e molto pressing che hanno dato sostanza a centrocampo. Meglio, tuttavia, Maicon rimasto tutta la gara in panchina. Obinna, senza voto. Ha giocato una decina di minuti e l'unica cosa che stava per fare era quello di infortunare Pavlik. Deludente capitan Glushakov. Provoca il gol dello svantaggio, è nervoso, si fa ammonire e non sembra più quello dell'anno scorso, per una paio di partita la panchina gli farà sicuramente bene. Intanto per squalifica salta la prossima gara contro il Rubin. Samedov, uno dei migliori in campo. Pressing, ripartenza e concretezza, tre aggettivi per riassumere la sua prestazione. Speriamo che continui così Alexander. Che Tigorev! Per essere la prima partita ufficiale con la Lokomotiv è più che positiva. A centrocampo sempre presente, pronto a spezzare le trame avversarie ed a ripartite, possiamo definirlo come uno Zapater Bielorusso che non viene conteggiato come "legionario" o meglio straniero. Da riproporre. Per Ozdoev una prova neutra. Nel primo tempo viene sostituito giustamente, è lontano dalla migliore forma. Pavlyuchenko, ottimo. Entra, fa gol, pressa e torna in difesa. E' così che deve fare sempre. Oggi avrà fatto una buona prestazione a Capello in tribuna che tuttavia per le prossime partite della Sbornaya non l'ha convocato. Comunque prima di elogiarlo troppo, ricordiamo che li è l'elemento più incostante della rosa, quindi piano con i complimenti. N'Doye, il migliore. Tre partite, due gol e un rigore procurato. Non solo questo, però. Alle spalle di ciò c'è un sacco di lavoro utile per la squadra e senza palla. Pressa, dribbla, usa il fisico, guadagna punizione dal limite dell'area, si batte, tutto lui. Attualmente merita di partire da titolare. Burlak, senza voto. Gioca appena cinque minuti. Bilic, bene. Fa i cambi al momento giusto ed azzecca la formazione iniziale. Da una scossa all'ambiente alla fine del primo tempo e viene ripagato dai giocatori e dall'ambiente, buona...la seconda.

Male, invece, i Molodezhnoye che perdono per 3 a 2 in casa. Al vantaggio di Kutin per gli ospiti risponde Salamatov, bravo a sfruttare un errore di Pesyakov. Spartak abile però a fare i gol del 2 e del 3 a 1 con Makhmudov e Savichev, inutile alla fine accorciare le distanza con il solito Hartiyadi. 

Con questa sconfitta rimaniamo fermi al settimo posto, a meno sette dalla Dinamo capolista.