#FCLMblog ~ From Italy to Russia, the first and the only site about Lokomotiv for the English speaking fans worldwide

Sunday, 30 September 2012

Pareggio a Pietroburgo.

Le squadre all'ingresso in campo

Ennesima partita importante della gestione Bilic. Questa volte a sfidare l'allenatore croato c'è lo Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti, impegno tutt'altro che facile per i Ferrovieri di Mosca. Padroni di casa che usano un 4-3-3 con Malafeev in porta, Anyukov, Bruno Alves, Lombaerts e Criscito in difesa, Shirokov, Zyryanov e Fayzulin a centrocampo, con Bystrov, Hulk e Bukharov in attacco. Assenze pesanti per i Piteriani che dovranno fare a meno di Denisov, andato a giocare con la Primavera con dei problemi con la società. Per Kerzhakov solo panchina. Mancherà anche Hubocan. Ospiti che riprendono la formazione usata contro il Terek, cioè una sorta di 4-5-1 con molto densità nella mediana. Kresic tra i pali, in difesa i soliti: Shishkin, Corluka, Durica e Yeshchenko. Idem in mezzo al campo, solo conferme, con Samedov e Grigorjev sulla fasce, con i tre centrali di centrocampo che sono Tigorev, Tarasov e un po' più avanzato Glushakov. Unica punta al posto di Caicedo che siede in panchina, il recuperato Dame N'Doye.

Gara che inizia con molto intensità, con le squadre che si studiano e pressano molto i portatori di palla. Infatti, già dopo i primi dodici minuti Vilkov è costretto a tirare fuori la bellezza di tre cartellini gialli, rispettivamente a Shishkin, Alves e Bukharov. Al 12' minuto di gioco corner in favore dello Zenit. Sula bandierina Hulk, cross in mezzo, la difesa spazza, sulla respinta Fayzulin è il più lesto di tutti e rimette la palla in area, stavolta e Shishkin a togliere le castagne dal fuoco, purtroppo il suo rinvio arriva sui piedi di Criscito, che lascia partire un tiro insidioso dal limite, sul quale la deviazione di N'Doye è fatale, 1 a 0 ZenitDopo il gol del vantaggio, Loko che ci prova subito su calcio d'angolo con Samedov. Tarasov spizza lanciando Grigorjev, che davanti a Malafeev non sbaglia. Ahimè, il giocatore ex Spartak Mosca e Rostov era in posizione di fuorigioco. Ospiti che insistono e al 26' trovano la rete del pareggio Glushakov lancia col contagiri N'Doye il quale batte a tu-per-tu Malafeev con una bellissimo pallonetto. Passano solo sei minuti e al 32' la gara cambia. Shishkin, già ammonito, si fa espellere per doppia ammonizione. Niente di strano, a parte che il fallo da ammonizione è stato fatto da Corluka, Vilkov che quindi ha incredibilmente sbagliato il giocatore da ammonire. Bilic che corre ai ripari,togliendo Grigorjev facendo debuttare Ziegler in RPLLo svizzero va a sinistra con Yeshchenko che si sposta sulla fascia destra. Nella ripresa, tuttavia, torna la parità numerica con Anyukov che fa un fallaccio su Tarasov, rimediando il suo secondo cartellino giallo e andando così negli spogliatoi anticipatamente. Al 57 ' l'allenatore croato prova la carta Obinna al posto di uno spento Glushakov. Il nigeriano risulta molto attivo e pericoloso, creando subito qualche grattacapo alla difesa avversaria. Al 72' dentro anche Maicon, per sfruttare la sua temibile velocità nelle ripartenze. Al 78 ' bella azione di Samedov che dopo essersi accentrato prova la conclusione dal limite dell'area, la quale non va troppo lontana dall'incrocio dei pali. Sul campo squadre che continuano a battersi fino alla fine, ma che di concreto producono davvero ben poco. Nel finale buona occasione mal sfruttata da Kerzhakov, attento Kresic. Partita, o battaglia fate voi, che si è così conclusa con un pareggio. Lokomotiv che continua così a rimanere davanti ai Meshki in classifica. E alla prossima c'è l'insidiosissimo Kuban Krasnodar in casa...

Zenit - Lokomotiv 1-1
15' Criscito, 26' N'Doye.
Zenit San Pietroburgo: Malafeev, Anyukov, Bruno Alves, Criscito, Lombaerts, Shirokov (Kannunikov 89), Zyryanov Fayzulin, Bystrov (Yanbaev 59), Hulk, Bukharov (Kerzhakov 46). 
Lokomotiv Mosca: Kresic, Corluka, Durica, Shishkin, Yeshchenko, Grigorjev (Ziegler, 36), Glushakov (Obinna 57), Samedov, Tarasov, Tigorev, N'Doye (Maicon, 72). 
Arbitro: Michael Vilkov (Nizhny Novgorod).  
San Pietroburgo. Petrovsky Stadium20.500 spettatori.

Queste le parole di Bilic riguardo il pareggio per 1 a 1 con lo Zenit: Voglio ringraziare i miei giocatori per questa partita. Siamo venuti a sfidare i campioni di Russia e abbiamo bene. Nonostante l'inferiorità numerica, abbiamo difeso con attenzione, rischiando anche di vincere. Con questo punto abbiamo continuato la nostra serie di risultati positivi. Tuttavia ammetto di essere un po' deluso.Potevamo approfittare meglio dei problemi dello Zenit. Quando giochi contro di loro, devi sempre difenderti senza sbavature, non importa con quanti uomini giochi. Dopo la pausa, siamo passati al 4-4-1. Ho chiesto ai miei giocatori di prestare particolare attenzione alla difesa. Allo stesso tempo, però, dovevamo verticalizzare immediatamente per arrivare all'attacco. In particolare, ho messo Obinna e Maicon perché volevamo vincerla. Un commento sull' espulsione di Shishkin. Osservo sempre i miei giocatori. Tutti hanno confermato che il fallo su Hulk è avvenuto nella zona di Corluka e Tigorev non di Shishkin. La sua espulsione è un grosso errore da parte dell'arbitro, che ha gravemente cambiato il corso della partita. Durante la partita ha parlato animatamente con Spalletti. Di che cosa stavate discutendo? Se non mi piace qualcosa, io ne parlo con l'arbitro, le mie parole non centrano niente con gli avversari. Tra me e Spalletti c'è stata una normale discussione. Abbiamo parlato se ci fosse un fallo o meno. 

Lokomotiv che ha già fatto sapere che farà ricorso riguardo alla faccenda Shishkin - espulsione. 

Tsveyba e Zuykov esultano dopo il gol

Finalmente vincono anche i Molodezhnoye che sconfiggono i pari età dello Zenit per 3 a 2. Ferrovieri che passano in vantaggio al 18' grazie all'autorete di Chistyakov. Padroni di casa che non ci stanno e pareggiano subito grazie a Verbickas al 19'. Ci penso poi Zuykov al 50'  su calcio di rigore a portare il parziale sull'1 a 2. E' poi il greco-russo Hartiyadi al 67' sempre su penalty a a chiudere la gara. Inutile gol di Simonyan al 78' per i Meshki che ha soltanto reso il passivo meno pesante. In classifica siamo settimi a 14 punti, a meno 11 dalla vetta rappresentata dallo Spartak Mosca.

Questo è l'undici sceso in campo scelto da mister VolchekFiltsov, Tsveyba  Belyaev (C), Zuykov  Mustafin (Burnashev, 37), Salamatov, Zakuskin, Hartiyadi, Podberyozkin, Dubchak (Turik, 77), Mullin (Lystsov, 85).

1 comment:

  1. Mi pare che Bilic abbia trovato la quadra e N'Doye sembra il piú adatto a fare il tipo di gioco che il ct croato chiede ad un centravanti. Forse in alcune partite casalinghe potrebbe anche schierare Pavlychenko al posto di Glushakov.
    A chi si fosse perso questa ed altre partite consiglio questo link: http://omgsport.ru/omg-v-zapisi/full

    ReplyDelete