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Sunday 7 October 2012

Sconfitta bruciante contro il Kuban.

Kresic Ziegler ringraziano i tifosi sotto la curva

Passato contro futuro, Bilic contro Krasnozhan, Lokomotiv contro Kuban. Due delle squadre più blasonate di Russia e due degli allenatori migliori della RPL si sfidano al Lokomotiv Stadium di Mosca. Se l'allenatore croato usa lo stesso modulo da un bel filotto di partite, l'ex allenatore dei Ferrovieri e dello Spartak Nalchik sorprende un po'.  Padroni di casa posizionati col solito 4-5-1. Kresic tra i pali, in difesa : Shishkin, Burlak a causa dello squalificato Corluka, Durica e Ziegler che vince il ballottaggio  con Yeshchenko. In mezzo al campo, con Samedov e Obinna sulla fasce, i tre centrali di centrocampo sono Tigorev, Tarasov e un po' più avanzato Glushakov. Unica punta l'immortale Dame N'Doye. Ospiti con Belenov in porta. Linea difensiva composta da Kozlov, Dealbert, Zelao e Lolo. A centrocampo capitan Tlisov con Ionov, l'ex Ural Yekaterinburg Fidler e l'armeno Özbiliz. Dietro a Balde, il bulgaro capitano della sua nazionale Popov.

Nei primi quindici minuti partita di grande intensità, con le squadre che si studiano. La prima occasione è per la compagine di Mosca. Obinna lascia partite un bel cross dalla fascia sinistra, Glushakov stacca di testa sul quale Belenov si supera mandano in corner. Un minuto dopo, Ferrovieri che ci provano anche con Tarasov, ma il portiere dei Canarini anticipa il passaggio filtrante del'ex FC Mosca diretto a N'DoyeKuban che a circa a metà della prima frazione di gioco inizia ad avvicinarsi pericolosamente alla porta difesa da Kresic. Dopo una azione confusionaria, Fidler lancia bene in profondità Popov che si ritrova a tu-per-tu con il portiere croato, che da posizione ravvicinata fa una grande parata, negando il vantaggio agli ospiti. Nella stessa azione, l'estremo difensore ex PAOK si fa anche male al naso, ma che grazie alle cure mediche dello staff riuscirà a riprendere la gara. Loko che nel finale ci riprova per ben due volte, ma prima il solito Belenov salva sul colpo di testa di Burlak, e poi il tiro in mischia di Glushakov viene deviato e finisce appena vicino al palo. Nella ripresa le squadre ritornano con gli stessi undici di partenza. Primo cambio per Bilic che avviene al 60', fuori un opaco Tigorev e dentro Torbinsky. Padroni di casa che aumentano la pressione e che cinque minuti dopo l'ingresso in campo dell'ex Spartak Mosca, vanno ancora vicino al vantaggio. L'ennesimo colpo di testa della serata, questo di N'Doye, viene salvato sulla linea dall'ex Valencia Dealbert. Sulla respinta, poi, Burlak non riesce ad anticipare il portiere, con la palla spazzata da Balde. Purtoppo quando sbagli molto e sei sfortunato, dopo ne paghi le conseguenze  Questo è infatti quello successo agli uomini di Bilic che al 71' subiscono il gol dello 0 a 1 su un bel tiro del rumeno Bucur (in sospetta posizione di fuorigioco), servito da Fidler dopo un'ottima azione individuale ed espulso giustamente nel finale per doppia ammonizione. L'allenatore croato prova anche le carte (troppo tardi a parer mio) Caicedo e Maicon, al posto rispettivamente di Glushakov e Obinna, ma non servirà a niente. L'attaccante ecuadoregno si renderà protagonista soltanto di un tiro in area a cinque minuti dal termine sul quale Belenov non ha problemi. Nei quattro minuti di recupero l'assedio non va a buon fine, con il Kuban che fa un colpaccio portando a casa tre punti importanti. Per noi, sconfitta oltre che immeritata che non ci doveva stare e che ci allontana dalla vetta rappresentata dall'Anzhi. 

Lokomotiv Mosca- Kuban Krasnodar 0-1
71' Bucur. 
Lokomotiv Mosca: Kresic, Shishkin, Burlak, Durica, Ziegler, Tarasov, Tigorev (Torbinsky 60), Glushakov (Caicedo, 74), Samedov, Obinna (Maicon, 83), N'Doye. 
Kuban Krasnodar: Belenov, Dealbert, Kozlov, Zelao, Lolo, Tlisov Ionov (Bakur, 68), Fidler, Özbiliz (Zhavnerchik, 90), Popov, Balde (Urena, 79) .  
Arbitro: Vladimir Kazmenko (Rostov-on-Don). 
Lokomotiv Stadium, Mosca. 10.830 spettatori.

A fine gara ecco le solite dichiarazioni di Slaven Bilic. Vorrei congratularmi con il Kuban per questa vittoria, si vedeva che i loro giocatori ci tenevano alla vittoria. Oggi, tuttavia, hanno giocato meglio di noi soltanto nei primi 15-20 minuti, nel resto della gara abbiamo dominato, creando delle ottime occasioni mal sfruttate. La Lokomotiv  soltanto negli ultimi 10-15 minuti ha giocato bene, un passo indietro rispetto alle partite precedenti . Qual è il motivo di questo calo? Oggi il match è stato radicalmente diverso rispetto agi altri, inoltre abbiamo giocato con diversi giocatori. Ma lo dico ancora una volta: dopo i primi 20 minuti abbiamo dominato. Fra un po' saranno 100 i tuoi giorni a Cherkizovo. Ti senti come all'inizio o qualcosa è cambiato? Abbiamo ancora molto da lavorare. Vorrei, in particolare, cambiare la psicologia dei giocatori. Per vincere ogni partita bisogna impegnarsi più del solito e oggi non l'abbiamo fatto.Tuttavia, credo che tutti siano felici dello sviluppo della squadra. Sono sicuro che alla fine si vedrà il risultato del nostro lavoro. Siamo sulla strada giusta: non in mezzo e nemmeno all'inizio. La pausa del campionato servirà? Non potremo fare buon uso di questa pausa perché perderemo la bellezza 16 giocatori. Per quanto riguarda questa partita, ho immaginato il Kuban ed i suoi giocatori come un serio avversario alla vittoria finale. Credetemi, per questa sconfitta non perderemo la fiducia in noi stessi e non ci allontaneremo dai nostri obbiettivi. 

Tutti ad abbracciare Podberyozkin dopo il fantastico gol

Bene finalmente i Molodezhnoye che vincono a convincono. Tutto facile contro il Kuban, battuto per 4 a 1 grazie alla doppietta del mio pupillo Hartiyadi, all'eurogol di Podberyozkin ed al gol di Mullin. Inutile la rete nel finale di Gevorgyan per i Canarini di Krasnodar. 

Lokomotiv Moca: Filtsov, Burnashev, Tsveyba  Lystsov (Mustafin, 75), Zuykov  Zakuskin, Lomakin (Yarkovoy, 90), Podberyozkin (Kalinsky, 73), Hartiyadi (Zhizhin, 92) , Dubchak (Turik, 77), Mullin (Smirnov, 87). Allenatore: Volchek. 

1 comment:

  1. Rieccomi dopo tanto tempo :D Allora la sconfitta è bruciante ma il Kuban è una squadra molto ben messa in campo ed è sempre difficile giocarci contro, alla vigilia mi sarei accontentato di fare punti su questo campo proprio per evitare di averli dietro di noi ad UNA sola lunghezza...Purtroppo è arrivata la sconfitta, grave dal punto di vista della classifica per motivi già citati in precedenza e soprattutto perchè complica l'accesso in Europa...Meno male che al rientro dalla sosta avremo due partite abbordabili mentre Kuban Spartak e Rubin difficilmente faranno più di 1 punto, occasione per allungare :)

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