Yeshchenko vs Cesnauskis, duello molto combattuto sulla fascia destra
Rostov contro Lokomotiv, gara che preannunciava scintille e che così è stato. Partita molto combattuta con i Selmashi che hanno badato a difendere per poi ripartite, Ferrovieri che hanno dominato e che a causa di un grande Pletikosa non hanno segnato il meritato gol. Finisce così, 0 a 0 l'ultimo match di questa giornate di RPL.
Soltanto sei mesi fa la Lokomotiv era un delle più grandi speranze del calcio russo, con la rosa di José Couceiro formata quasi interamente da giocatori russi, proponibili ai Campionati Europei. In difesa c'erano Taras Burlak e Maxim Belyaev, dove nei quali molti videro la coppia di difensori centrali per il prossimo decennio, al centro, invece, Denis Glushakov, considerato uno dei migliori centrocampisti russi in circolazione. Inoltre l'allenatore portoghese poteva contare anche su ottimi giovani come Grigorjev, Ozdoev e Ignatjev. Purtroppo il fine stagione è stato un autentico disastro con Couceiro che viene sostituito da Slaven Bilic, il quale punta tutto su diversi stranieri. Fuori i "pargoli" Burlak e Belyaev, dentro Corluka e Durica. Magomed Ozdoev che si era guadagnato anche la pre-convocazione a EURO 12, va in tribuna con Tigorev a fare il titolare. Pochi rimangono: Glushakov, Yeshchenko e Shishkin. Grigorjev si deve giocare il posto con Maicon sulla fascia sinistra, mentre Pavlik perde anche a causa di prestazioni molto deludenti il posto a favore di N'Doye. Quasi fuori rosa Zapater, viene mandato in tribuna anche Felipe Caicedo protagonista della scorsa stagione, ma che che il tecnico croato non vede. Nel Rostov vecchie conoscenze dei Krasno-Zelonye, parliamo del 23enne Vitali Dyakov,proveniente da uno dei migliori settori giovanili di Russia, del rumeno Kocsis e del russo Getigezhev che hanno militato varie stagione a Cherkizovo. Con loro, infine, anche Dmitry Poloz, passato nella scorsa stagione sul Don dopo aver fatto sfracelli con la Primavera da noi. Ci sarebbe anche Andrey Ivanov, ancora di nostra proprietà ed in prestito sul Mar Nero, ma" il Conte" Bozovic ha deciso di non convocarlo.
Passiamo alla gara. Match nervoso, con gli ospiti che dominano e che i padroni di casa che si difendono. All'inizio, tuttavia, parte meglio il Rostov, obbligato a fare punti per la salvezza, tentandoci con Sinama Pongolle prima e con Cesnauskis poi. Loko che dal canto suo ci prova un po' con tutti, sia con i centrocampisti Glushakov, Maicon e Tarasov in primis anche dalla distanza, che con gli attaccanti, N'Doye fa quel che può la da solo. Primo tempo, però, con veramente poche occasioni, con le due formazione che vanno a riposo sullo 0 a 0. All'inizio del secondo tempo squadre che giocano abbastanza vivacemente, ma al contempo in modo disordinato, con l'attacco rosso-verde che sembra quello più pericoloso. Ospiti che guadagnano nel giro di pochi minuti diverse punizioni dal limite, ma tutti i tiratori, da Durica a Pavlyuchenko (entrato al 72' al posto di Torbinskiy, che a sua volta era entrato al posto di Obinna ed uscito per infortunio) passando per Ziegler colpiscono sempre la barriera. Rostov che si affida alle individualità e ai contropiedi, creando ben pochi problemi alla porta difesa da Kresic, fresco di convocazione nazionale. Nel finale, Selmashi che ci provano con una ripartenza ma Holenda fallisce, mentre N'Doye ben servito dal suo compagni di reparto ex Tottenham e Spartak, sbaglia davanti a Pletikosa. Fino all'ultimo minuto Lokomotiv che assedia ma gol vittoria che non arriva. Ferrovieri che così non segnano per la seconda gara di fila, dopo lo 0 a 1 casalingo contro il Kuban. Al seguente link potete trovare gli highlights della gara.
Ecco le parole di Bilic nella conferenza stampa a fine gara: "La partita è stata molto difficile, voglio congratularmi con la mia squadra per il buon gioco espresso. Abbiamo dominato tutto il match, i padroni di casa si sono chiusi e come previsto si sono affidati al contropiede. Il nostro compito difensivo era, però, di non dargli questa possibilità. Siamo riusciti ad assediare il Rostov nella loro porta, creando delle ottime occasioni mal sfruttate, come il tiro di N'Doye a fine gara. Tuttavia, questo pareggio può essere considerato un buon punto durante il nostro cammino. Andiamo avanti, anche se, ovviamente, non siamo soddisfatti del risultato di oggi."
Rostov - Lokomotiv 0-0
Rostov: Stipe Pletikosa, Kornel Salata, Vitaliy Dyakov, Benoit Angbwa , Inal Getigezhev, Alexander Sheshukov, David Bentley (Blatnjak, 83), Alexander Gatskan, Edgaras Cesnauskis (Dmitry Poloz, 72), Jan Holenda, Florent Sinama Pongolle (Razvan Kocsis, 90 +1).
Lokomotiv Mosca: Dario Kresic, Reto Ziegler, Vedran Corluka, Jan Durica, Andrey Yeshchenko, Denis Glushakov, Alexander Samedov, Dmitry Tarasov, Victor Obinna (Dmitri Torbinskiy 65), Dame N'Doye, Maicon (Maxim Grigorjev, 83).
Arbitro: Sergey Kuznetsov, Rostov-on-Don, Olymp-2.
Parliamo dei singoli.
Alexander Filtsov, dopo un'ottima scorsa stagione alle spalle di Guilherme, si sta un po'perdendo
Tanto per non farci mancare niente, male anche i Molodezhnoye che perdono per 0 a 1 contro il Rostov. Decisive la rete di Samara al 66' e l'espulsione di Polyakov nel finale. La squadra di mister Volchek si trova così a parimerito con il Kuban Krasnodar a 17 punti a meno 12 dalla Dinamo Mosca, prima a più uno sullo Spartak.
Lokomotiv Mosca: Filtsov, Mustafin, Belyaev, Tsveyba (Lystsov, 54), Zuykov, Polyakov, Podberyozkin, Lomakin (Smirnov, 54), Hartiyadi (Kalinsky, 83), Dubchak (Salamatov, 46), Mullin (Yarkovoy, 83).
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