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Saturday, 9 November 2013

16a giornata: Tom' - Lokomotiv 2-0.

Parte male il girone di ritorno per i rossoverdi, protagonisti di una partita difficilmente commentabile. Campo ai limiti del guardabile, un gol fortunato all'inizio, un rigore regalato e un'espulsione inesistente condannano la Lokomotiv in quel di Tomsk. 'Ferrovieri' che, però, nel complesso giocano senza idee, confermandosi squadra deludente quando bisogna fare sul serio. Con la sconfitta in Siberia, per gli uomini di Kuchuk, diventa così impossibile sfruttare il big-mach tra Zenit e Spartak


Commento e analisi del match.
Rispetto al derby con lo Spartak, ci sono tre cambiamenti in casa Lokomotiv: Shishkin prende il posto di Yanbaev, mentre Grigorjev e Caicedo hanno due grosse opportunità di sostituire rispettivamente Maicon e Boussoufa. Nel gelo di Tomsk gli ospiti partono subito malissimo e al 4' il Tom' è già in vantaggio. Rimessa laterale di Bordachev in mezzo all'area; prima Tarasov e poi Denisov la spizzano; sul secondo palo arriva l'ex Zenit Bashkirov, il quale con un bel tiro al volo batte a freddo Abaev. Notte fonda per i moscoviti, che provano un timida reazione, resa però vana dalle pessime condizioni del manto di gioco. I 'Siberiani' non concedono dunque niente e, anzi, al 38' raddoppiano. Golyshev viene atterrato in area da Durica, il quale sembra non toccare l'estroso esterno. Il rigore è quindi molto dubbio, ma nonostante ciò Kazartsev fischia. Dagli undici metri va un altro ex Zenit, Ignatovich, il quale batte Abaev, che può solo intuire. Nel finale di tempo arriva la ciliegina sulla torta da parte dell'arbitro di San Pietroburgo (e qui si potrebbe aprire una parentesi a parte). Tarasov, già ammonito, in un normale contrasto di gioco (in teoria avrebbe anzi subito fallo) si scontra con Bordachev, il quale cade a terra. Kazartsev anche qui va sicuro, ma sbaglia di nuovo, ed espelle l'ex centrocampista del FC Mosca ingiustamente. Loko che, quindi, rimane in dieci per i restanti quarantacinque minuti. Kuchuk prova a cambiare le sorti dell'incontro inserendo Tigorev (per Caicedo) e Boussoufa (per Grigorjev), tuttavia i padroni di casa fanno valere alla grande la propria superiorità numerica. L'unica chance è sui piedi di N'Doye, che ben servito da Diarra, sicuramente il migliore dei suoi, impegna Vasek in angolo. Al fischio finale i 'Siberiani' gioiscono per l'importantissimo successo in ottica salvezza, mentre la Loko rimane con l'amaro in bocca. Il big match tra Zenit e Spartak sarebbe stato un'occasione d'oro per staccare/rimontare una delle due. Kuchuk deve lavorare ancora molto, visto che è evidente che la sua squadra è scesa in campo senza le giuste motivazioni, sottovalutando gli avversari. 

Queste le parole di Kuchuk: "La partita è iniziata subito male per noi. Al primo attacco abbiamo subito gol, poi ci hanno pensato il rigore e l'espulsione. Con la perdita di Tarasov abbiamo perso il controllo in mezzo al campo, inoltre purtroppo, il campo non era in buone condizioni per costruire una manovra di qualità e viceversa prevenire quella avversaria. I nostri attacchi mancavano di velocità. Le cattive condizioni dei campi, sono una realtà del calcio russo. Personalmente credo che Dima non meritasse il secondo giallo. Nonostante ciò, non voglio commentare le decisioni dell'arbitro. Lascerò fare questo alle autorità competenti. Il mio lavoro è allenare.

Tom' Tomsk  - Lokomotiv Mosca 2-0
4' Bashkirov, 38' Ignatovich (rig.).
Tom: Vasek, Milanov (Terentev, 83), Bordachev, Rykov, Jiranek, Bashkirov, Muresan, Ignatovich Portnyagin, Golyshev (Pinter, 89), Panchenko (Astafjev 79). 
Lokomotiv: Abaev, Corluka, Durica, Denisov, Shishkin, Grigorjev (Boussoufa, 60), Samedov (Al. Miranchuk, 85), Tarasov, Diarra, Caicedo (Tigorev, 46), N'Doye. 
Ammonizioni: 25' Milanov, 30' Tarasov, 51' N'Doye.
Espulsioni: 44' Tarasov (seconda ammonizione).
Arbitro: Vasily Kazartsev (San Pietroburgo). 9 novembre. Trud Stadium, Tomsk. 

Pagelle.

Abaev 6 | Gol a parte, sui quali poteva fare davvero ben poco, risponde sempre presente quando è impegnato. 
Shishkin 5 | Abbandona la sua solita efficace azione offensiva e durante il match è spesso distratto. 
Durica 5| Ingenuo nell'episodio del rigore, si concede delle uscite palla al piede troppo rischiose e senza nessun senso. Panchenko, inoltre, viene lasciato anche svariate volte libero.
Corluka 5.5 | Il campo in pessime condizione condanna Corluka, vale a dire il regista difensivo di Kuchuk. Sbaglia cose elementari, ma con lui non possiamo lamentarci. In un Trud in queste condizione, neanche il più forte dei difensori avrebbe reso al massimo. 

V. Denisov 5 | Gli scappa Ignatovich in un paio di circostanze, mentre in attacco la sua presenza è praticamente nulla. Dribbling inefficaci e passaggi imprecisi. 
Lassana Diarra 7| Il migliore in assoluto. In Siberia è lui che si prende sulle spalle tutta la squadra. Gestisce alla grande la manovra, recupera molti palloni e fa sempre la scelta migliore. Emblematica un'azione nel primo tempo, dove recuperata palla dopo calcio d'angolo, supera tre uomini e fa partire un contropiede da grande campione. 

Tarasov | Fino all'espulsione immeritata fa bene. In mezzo al campo fa valere la sua prestanza fisica, peccato che poi Kazartsev decida di rovinare il match. 
Grigorjev 6 | Propositivo nella prima frazione di gioco, paga inevitabilmente l'inferiorità numerica, uscendo nella ripresa a favore di Boussoufa
Samedov | Decisamente non in giornata Sasha, che fa di tutto per far arrabbiare i suoi tifosi. Mai pericoloso, il campo ha fatto la sua parte anche con lui. 
Caicedo | Ce la mette tutta (?) ma ormai è evidente che pensi ad un'altra squadra. Gioca con la testa tra le nuvole e dimostra che alla Lokomotiv non ci vuole più stare. In estate, o nel mercato di gennaio, tocca alla società piazzarlo (bene). 
N'Doye 5 | Si batte, ma alla fine rispetto alle ultime uscite non risulta per niente concreto. Nel corso del match ci prova raramente e a conti fatti sono più i falli che le chance. 

Tigorev 5.5 | In 10 vs 11 da subentrato è difficile fare la differenza, soprattutto quando il tuo avversario si barrica in difesa del risultato. Rimandato. 
Boussoufa 5| Questi non sono i suoi campi e si vede. Mai nel vivo del gioco. 
Aleksey Miranchuk s.v. Entra nel finale e non fa in tempo ad essere decisivo. 
Kuchuk 5.5| Tra campo, sfortuna e arbitro, il tecnico bielorusso ha relative colpe. La fiducia data sia a Grigorjev che a Caicedo ci può anche stare, evidentemente in casa Lokomotiv questa non era giornata. 

Statistiche e curiosità.
Per la prima volta dal 2007 il Tom' riesce a battere la Lokomotiv. L'ultimo successo per i 'Siberiani' si era concluso per 4-2, con una rete anche di Tarasov. A proposito di Tarasov, è stato espulso per la settima volta in carriera. La squadra di Tomsk, inoltre, è l'unica riuscita a non subire gol dai rossoverdi in questa RPL

La Molodezhnoye.
Non esaltante nemmeno il risultato per gli uomini di Klyuev, che ottengono soltanto un pareggio contro una delle ultime della classe. Ad aprire le danze ci pensa al 23' Koryan, all'89' però Terentev riporta il parziale in parità. Come se non bastasse, al 90' Kudryashov sbaglia anche un rigore, il quale avrebbe ingiustamente condannato i rossoverdi. 'Ferrovieri' che rimangono quarti, non sfruttando il passo falso della ex-capolista Dinamo contro il Krylya a Samara. Ora davanti a tutti c'è il CSKAPer la classifica: QUI.  

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