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Wednesday, 30 October 2013

1/16 Kubok Rossii: Rotor - Lokomotiv 0-0 (4-3 d.c.r.).

Le riserve rossoverdi escono a sorpresa dalla Coppa di Russia. In quel di Volgograd, infatti, la lotteria dei rigori premia i locali. Decisivi da una parte gli sbagli dal dischetto di Caicedo e Ozdoev, dall'altra Pchelintsev autore di una prestazione convincente. 


Commento e analisi del match.
A Volgograd, come prevedibile, sono volate molte riserve. Dall'inizio, infatti, c'è stato spazio per Kresic in porta, per Burlak in difesa, per Ozdoev in mezzo al campo, per Grigorjev, Obinna e soprattutto Aleksey Miranchuk sulla trequarti e per Caicedo in attacco. Il Rotor inizia bene il match, soprattutto perchè la Loko è ancora stanca dopo le fatiche di Kazan'. La prima chance, però, è sui piedi di Aleksey Miranchuk, servito da Grigorjev, tuttavia il suo tiro è impreciso. La squadra di Fedor Shcherbachenko si sveglia a volte all'improvviso, anche se di reali problemi non riesce a crearne. A circa metà del primo tempo, Caicedo viene lanciato benissimo in profondità da Yanbaev, l'ecuadoregno davanti a Pchelintsev però sbaglia. La prima frazione si chiude qui. Nella ripresa Kuchuk fa riposare Yanbaev, dentro infatti l'uzbeko Denisov. I 'Ferrovieri' partono discretamente, rendendosi pericolosi soprattutto grazie a capitan Shishkin, il quale prende una traversa e assiste con costanza la manovra in fase offensiva. Il Rotor, però, in generale tiene bene e per questo gli ospiti sono costretti ad un inutile giro palla. Le uniche opportunità per i 'Sine-Golubye' sono in contropiede, e spesso fanno venire più di un brivido a Kresic. La squadra moscovita fa fatica ad ingranare, così ci prova anche Mykhalyk dalla distanza ma inutilmente. Al 58' entra il grande ex Roman Pavlyuchenko al posto di un deludente Grigorjev: il tecnico bielorusso vuole vincerla. Il match, però, non decolla e solo nel finale di tempo il "9" rossoverde si rende pericoloso in mischia. Si passa così ai supplementari, dove i padroni di casa si riscoprono freschi e si rendono molto pericolosi grazie a delle ripartenze ben orchestrate. La Loko è sfortunata prendendo altri tre legni con Pavlyuchenko protagonista, così passato anche il secondo ts si passa ai tremendi rigori. Immediatamente Caicedo sbaglia, tutti i tifosi della capitale capiscono come finirà il match. A nulla serve la parata di Kresic su Voydel, infatti da li a poco Pchelintsev si supera anche su Ozdoev. Decisivo alla fine è capitan Maligin che fa esplodere di gioia il Tsentralnyi. La Loko perde un'occasione storica di sfruttare le eliminazioni di ben altre 6 squadre di RPL, tra le quali troviamo Rubin, Zenit e Dinamo. Le riserve si sono dimostrate non all'altezza dei titolari, poi ci ha pensato la sfortuna a condannare Kuchuk. Adesso c'è il derby, bisogna riprendersi. Un passo falso di questa portata si può accettare una volta, due no.

Queste le parole di Kuchuk: "La Kubok è la Kubok, tutto può succedere. Abbiamo giocato meglio, ma non siamo riusciti a segnare. Le riserve hanno dato tutto. Il Rotor è stato fortunato. Ringrazio i miei giocatori per il loro impegno e per la loro voglia di giocare, ma questa è stata solo sfortuna, anche se è chiaro che abbiamo fallito."

Rotor Volgograd - Lokomotiv Mosca 0-0 (4-3 dopo i calci di rigore) 
Rotor: Pchelintsev, Guz, Dieci, Lamanje, Ustinov, Fomin, Pugin (Kabutov, 94), Rylov (Bayramyan 73), Voydel, Lukjanovs (Maligin 98), Stavpets. 
Lokomotiv: Krešić, Shishkin, Burlak, Mykhalyk, Yanbaev (Denisov, 46), Tigorev, Ozdoev, Obinna (An. Miranchuk, 88), Al. Miranchuk, Grigorjev (Pavlyuchenko, 58), Caicedo. 
Ammonizioni: 57' Obinna, 71' Fomin, 104' An. Miranchuk, 105' Denisov. 
30 ottobre. Tsentralnyi Stadium, Volgograd. 
Serie rigori: Caicedo (sbagliato, parato), Stavpets (gol), Pavlyuchenko (gol), Voydel (sbagliato, parato), Ozdoev (sbagliato, parato), Kabutov (gol), Burlak (gol), Ten (gol), Shishkin (gol), Maligin (gol).

Pagelle.

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Statistiche e curiosità.
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Tuesday, 29 October 2013

Preview Rotor Volgograd - Lokomotiv Mosca.

Ротор
РОТОР // Локомотив 

Mercoledì 30 Ottobre 2013
(Tsentralnyi Stadium, Volgograd)
16.00 Rotor Volgograd - Lokomotiv Mosca.
Arbitro: Kirill Levnikov (San Pietroburgo).
Assistenti: Aleksander Kudryashov (San Pietroburgo) e Igor' Pisanko (Novosibirsk).
Quarto uomo: ??? ??? (???).
Ispettore: Stanislav Sukhina (Malahovka).

Precedenti
Nessun precedente in Kubok Rossii

Lokomotiv:
AssentiGuilherme, Samedov (squalificato).
In dubbio: //.

Attuali posizioni in classifica:

Rotor Volgograd16 (in Pervij Divizion).
Lokomotiv Mosca: 2 (in RPL).

Streaming (disponibile mezz'ora prima dell'inizio della partita):
QUI.

-Sportbox.ru Commentatori: ???.

Numeri:
QUI  potete trovare tutti i precedenti della Loko in Coppa di Russia con i club di prima e seconda divisione. In totale lo score dice 18 gare, 12 vittorie e 6 sconfitte. 
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Quando ci fu il sorteggio, la Lokomotiv riuscì a evitare su tutte la scomoda trasferta di Khabarovsk. Venne infatti estratta Volgograd e il Rotor. Una sfida che sa di antico e che ha un fascino molto particolare. Innanzitutto perchè si sfidano due tra i club russi con maggior spessore di sempre. Secondo perchè proprio queste due squadre nel passato hanno dato origine a delle sfide molto sentite e combattute, che ora a distanza di anni si possono ripetere. Si, perchè nel frattempo il Rotor è sceso in Pervij Divizion e non riesce proprio a salire dopo la retrocessione del 2004. Un appuntamento che per i tifosi rossoverdi manca nella vecchia Stalingrado da quasi ben 10 anni e che mercoledì finalmente torna. In questa stagione i 'Sine-Golubye' stanno deludendo e nonostante una discreta rosa sono in piena zona retrocessione. Per questa ragione è stata esonerato qualche settimane fa Igor Ledyakhov, al suo posto Shcherbachenko, il tecnico del Mordovia dei miracoli. Con lui in quattro partite il RV ha totalizzato quattro punti e per certi versi si è ripreso. In un Tsentralnyi stracolmo di tifosi da ambo le parti, il Rotor dovrebbe presentarsi con la consueta formazione. In porta l'esperto Pchelintsev. Linea difensiva composta da Ustinov sulla destra, Guz e l'interessante Lamanje al centro, più Ten (in prestito dal CSKA e titolare con l'Under 21) sulla sinistra. In mezzo al campo la manovra sarà orchestrata dal sempre utile Voydel, con l'ex Fomin compagno di reparto e vera stella della squadra. Sugli esterni spazio a Rylov da una parte e il lettone Lukjanovs dall'altra. In attacco, infine, occhio ad Appaev, passato dalle parti di Krasnodar, con Stavpets, giocatore in grado spesso di esaltarsi. In casa Loko sarà, invece, la partita prima del derby. Ovviamente la competizione non verrà sottovalutata, tuttavia, Kuchuk concederà sicuramente un po' di spazio ai giocatori che in questo scorcio di stagione hanno trovato un minor minutaggio. Ecco perchè saranno probabili gli utilizzi di Burlak e Belyaev in difesa, Mykhalyk a centrocampo, Tkachev (o Aleksey Miranchuk), Ozdoev e Grigorjev (o Obinna) sulle trequarti, e uno tra Pavlyuchenko e Caicedo in attacco. Il favorito, tuttavia, è decisamente l'ex Tottenham per due motivi essenzialmente. Il primo è perchè sta vivendo un discreto momento di forma. Il secondo è perchè proprio a Volgograd è esploso prima di passare allo Spartak e di proporsi poi come uno dei migliori centravanti russi più forti di sempre. Questa per lui sarà una bella opportunità di tornare al Tsentralnyi, ecco perchè il tecnico bielorusso dovrebbe optare per lui. Per il resto sicuramente non bisognerà sottovalutare l'avversario, che in queste ultime giornate si sta riprendendo. Nei 32esimi hanno eliminato per 1-0 quella Torpedo Armavir, che l'anno scorso sfidò nei 16esimi la Loko di Bilic tanto per rimanere in tema. L'appuntamento è per le 16.00, l'importante è non deludere nella prima delle due finali di questa settimana. Kuchuk è avvisato. 

FORMAZIONI
Rotor Volgograd (4-4-1-1)
Pchelintsev
Ustinov - Guz - Lamanje - Ten
Rylov - Fomin - Voydel - Lukjanovs 
  Pugin
Stavpets
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Lokomotiv Mosca (4-2-3-1)
Kresic
Shishkin - Burlak - Mykhalyk - Yanbaev
Tigorev - Ozdoev
Obinna - Al. Miranchuk -  Grigorjev
Caicedo

14a giornata RPL 2013-2014.

Altro pareggio per il Krylya che nel derby contro il Volga non va oltre al 2-2. Continua, invece, l'ottimo momento per la squadra di Nizhny Novgorod.  Il Terek non riesce a vincere in Siberia contro un Tom' compatto, il tutto costa il posto a Krasnozhan, che lascia Groznyi dopo 14 match, 9 punti e tanta delusione. Cade la Dinamo in quel di Perm' contro un Amkar che nonostante la sonora sconfitta con la Loko, si conferma sempre di più squadra da Europa. Vince ma non convince per niente lo Zenit, che viene sottomesso alla grande dall'Ural. A rimontare dopo il momentaneo svantaggio di Gogniev ci pensa il solito Shirokov. Successo anche per lo Spartak che, nonostante un arbitraggio scandaloso, archivia senza troppi patemi la pratica Rostov. Il CSKA torna grande e distrugge, segnando cinque reti, il Krasnodar. Il mattatore del match è sicuramente il serbo Tosic, autore di una tripletta nonchè di convincente prestazione. Chiude il Kuban' che a Krasnodar torna alla vittoria sul malcapitato Anzhi. Questi sono i primi tre punti sulla panchina gialloverde per Goncharenko, tecnico famoso per i suoi passati al BATE Borisov. 









1ЗЕНИТ1435
2ЛОКОМОТИВ1430
3СПАРТАК1430
4ЦСКА1424
5КРАСНОДАР1424
6АМКАР1423
7ДИНАМО1423
8ВОЛГА1417
9КУБАНЬ1417
10РОСТОВ1416
11РУБИН1416
12КР. СОВЕТОВ1414
13ТОМЬ149
14ТЕРЕК149
15УРАЛ148
16АНЖИ146

Sunday, 27 October 2013

14a giornata: Rubin - Lokomotiv 1-2.

Continua la striscia positiva in casa Lokomotiv, al settimo risultato utile consecutivo. A Kazan' il match è complicato come previsto, ma un'ottima organizzazione tattica data da Kuchuk permette ai 'Ferrovieri' di ottenere tre punti importantissimi, che confermano il secondo posto a una settimana di distanza dal derby con lo Spartak


Commento e analisi del match.
Come al solito, Kuchuk spiazza a tutti e a Kazan' la formazione iniziale è più inedita che mai. Con Shishkin, Maicon e N'Doye in panchina, i titolari sono Denisov, Obinna e soprattutto Pavlyuchenko. Tornano, inoltre, dopo le squalifiche sia Corluka che Boussoufa. I primi minuti, tutti di marca Rubin, sono caratterizzati da un buon possesso palla da parte dei padroni di casa. Di occasioni, però, ce ne sono veramente poche. La prima realmente da segnalare è sui piedi di Nathko, ma Abaev di pugni smanaccia in angolo. Poi è il turno dell'ex più atteso, Torbinsky, ma la buona progressione si spegne a lato. Dopo una prima metà un po' anonima si affaccia anche la Loko con Boussoufa, il quale sfruttando un errore della difesa granata lascia partire dal centro dell'area una conclusione insidiosa parata alla grande da un altro ex, Ryzhikov, di certo il migliore dei suoi. Al 40' risponde di nuovo il Rubin con Karadeniz e Nathko, ma entrambi sono ben bloccati. Nella ripresa entra Maicon al posto di un pessimo Obinna e immediatamente si vedono i risultati. Al 52' un passaggio geniale di Tarasov smarca Pavlyuchenko, il quale eluso Marcano e dribblato Ryzhikov, è libero di segnare a porta vuota il suo quarto sigillo stagionale e il vantaggio Loko. Passano, però, solo otto minuti e il Rubin pareggia. Dopo una gestione imprecisa del possesso rossoverde, la palla arriva a Ryazantsev, che dal limite dell'area e senza nessuna pressione lascia partire un gran bel tiro che batte Abaev. Inutile sottolineare la pessima disposizione difensiva (QUI). A questo punto Kuchuk decide di mettere ulteriore forzi fresche, ecco perchè esce un positivo Pavlyuchenko per N'Doye. La tattica funziona, visto che il senegalese si rende subito pericolosa con una grande conclusione dalla distanza parata molto bene dal portiere granata. Ora i 'Ferrovieri' ci credono, ma Maicon (imbeccato benissimo da Tarasov) sbaglia davanti a Ryzhikov. Il Rubin esce dal campo e così a sei minuti dal termine la Loko affonda. Cross insidioso di Boussoufa per N'Doye, il quale sfruttando l'ennesima frittata avversaria si trova a tu-per-tu con il portiere e non sbaglia. Nel finale i 'Tartari' ci provano inutilmente: il match finisce 2-1. La Loko torna a vincere a Kazan' dopo 8 anni e si riprende la seconda piazza dopo la vittoria dello Spartak col Rostov. Ora, mercoledì, c'è il Rotor Volgograd in Kubok e poi sabato l'attesissimo derby proprio con i 'Myaso' che ci dirà molto sul proseguo della stagione. Vpered Loko!

Queste le parole di Kuchuk: "Il Rubin è una squadra organizzata, come confermato dalle coppe europee. Siamo stati molti attenti al match di oggi e alla fine abbiamo vinto per una maggiore organizzazione. Kazan' è un campo duro, se si pensa solo a se stessi, il risultato sarà disastroso. Durante l'allenamento, abbiamo deciso di intraprendere particolari tattiche strategiche. Tutti vogliono giocare, come Pavlyuchenko, che ha avuto meno minuti e segnato la metà dei gol di N'Doye. Durante la gara abbiamo dovuto apportare delle modifiche, ma questi cambiamenti sono dei miei segreti professionali che fanno parte della strategia personale. Il cambio Tigorev-Diarra non era preventivato, tuttavia Lass si è fatto male, infatti in campo zoppicava. Nonostante questo, dopo l'ingresso di Yan abbiamo avuto altre occasioni per segnare. Dmitry Tarasov sta giocando alla grande e su ottimi livelli, l'allenatore della nazionale dovrebbe prestare maggior attenzione a lui. Vi consiglio di guardare in particolare le qualità tecniche. Dima sta migliorando seriamente e non grazie a me, ma grazie al suo desiderio di giocare bene. L'allenatore devo solo aiutare, niente di più."

Rubin Kazan' - Lokomotiv Mosca 1-2
52' Pavlyuchenko, 60' Ryazantsev, 84' N'Doye.
Rubin: Ryzhikov, Kuzmin, Navas, Marcano (Kverkvelia, 88), Mavinga, M'Vila, Nathko, Torbinskiy (Prudnikov, 54), Wakaso (Eremenko, 57), Ryazantsev, Karadeniz.
Lokomotiv: Abaev, Yanbaev, Corluka, Durica, Denisov, Diarra (Tigorev, 72), Tarasov, Boussoufa, Samedov, Obinna (Maicon, 46), Pavlyuchenko (N'Doye, 63).
Ammonizioni: 71' Diarra.
Arbitro: Sergey Ivanov (Rostov na-Don). 27 ottobre. Tsentralnyi Stadium, Kazan'.

Pagelle.

Abaev 6| Sul gol può fare veramente poco. Per il resto, match senza sbavature. 
Yanbaev 6 | Si limita a una fase difensiva nel complesso sufficiente e senza particolari sbavature. 
Durica 6.5 | Altra prestazione positiva per lo slovacco, che contro capitan Karadeniz (che attaccante di certo non è) non fa fatica. 
Corluka 7 | Ritorna e fa subito la voce grossa. Non concede praticamente nulla.

V. Denisov 5.5 | Come pre-annunciato Wakaso è un cliente ostico, infatti, l'uzbeko soffre spesso i suoi dribbling in velocità.
Lassana Diarra 7.5| Piano piano sta riacquistando la forma migliore e di nuovo dimostra le sue grandi qualità. Nel primo tempo sale in cattedra e risulta il migliore, poi cala e per infortunio viene sostituto. A Volgograd dovrebbe riposare, speriamo in un suo impiego per il sentito derby. 

Tarasov 8| Imperioso. Recupera una quantità industriale di palloni, serve il gol del momentaneo vantaggio e assicura una qualità in mezzo al campo imprescindibile. Capello ci sei? Dima ha assolutamente un rendimento da nazionale. 
Boussoufa 6 | Spento nella prima frazione di gioco, impreciso nella seconda. Nel finale si sveglia con un bell'assist, per il resto il vero Boussoufa a Kazan' non c'era.
Samedov | Prova sufficiente per Sasha, che si limita al compitino. 
Obinna 4.5 | Molto male il nigeriano. Impreciso e mai pericoloso, viene giustamente sostituto al 45'. 
Pavlyuchenko 7| Che si sia risvegliato? No, andiamoci piano. Segna la sua seconda rete di fila, alla quale va associata una prestazione positiva. Certo è che con Kuchuk sta facendo discretamente bene, tuttavia bisogna ancora aspettare un po' per giudicarlo definitivamente. 

Maicon 6.5| Di certo meglio di Obinna, vivacizza il reparto offensivo. Come suo solito sbaglia troppo davanti al portiere, ma anche grazie a lui il Tsentralnyi è espugnato. 
N'Doye 6.5| Decisivo come al solito il senegalese, che in una mezz'oretta scarsa segna la rete della vittoria e va vicino alla doppietta. 
Tigorev Entra nel finale e si limita a contenere gli attacchi avversari.
Kuchuk 7.5| Direi che non dobbiamo aggiungere altro. La tattica di mettere Obinna e Pavlyuchenko per far stancare il Rubin è da grande tecnico. Ora ci sono il Rotor e lo Spartak, ora vedremo veramente di che pasta è fatto.

Statistiche e curiosità.
Per la prima volta dal 2011, Pavlyuchenko ha segnato due gol consecutivi. L'ultimo precedente era con il Tottenham quando segnò prima al Blackpool (22 febbraio, 1-3) e poi al Wolverhampton (6 marzo, 3-3). La Loko torna a vincere a Kazan' dopo 8 anni. Molto probabilmente sarà l'ultimo successo al Tsentralnyi Stadium, visto che a breve il Rubin si trasferirà nella nuova e moderna Kazan' Arena. Nel rapporto minuti-gol, Pavlyuchenko è il migliore in RPL: QUI. Kuchuk è il migliore a fare i cambi: QUI. E' un vero stratega. 




La Molodezhnoye.
Altro risultato utile e convincente per la Molodezhnoye di Klyuev che a Kazan' fa la voce grossa e vince per ben 5 a 0. I protagonisti sono il solito Lomakin, MullinKoryan (autore di una doppietta) più Turik. Rubin ben poca cosa contro i rossoverdi che sono in un ottimo momento di forma. Loko ancora quarta a 25 punti a pari merito con il Krylya. Per la classifica: QUI.  

Saturday, 26 October 2013

Preview Rubin Kazan' - Lokomotiv Mosca.

РУБИН // Локомотив 

Domenica 27 Ottobre 2013
(Tsentralnyi Stadium, Kazan')
10.30 Rubin Kazan' - Lokomotiv Mosca.
Arbitro: Sergey Ivanov (Rostov na-Don).
Assistenti: Vyacheslav Semenov (Gatchina) e Nikolaj Bogach (Lyubertsy).
Quarto uomo: Aleksey Kuptsov (Mosca).
Ispettore: Sergey Roshin (Kislovodsk).

Precedenti
2003
Rubin - Lokomotiv 3-1: 45' Roni (rig.), 47' Roni,56' Novotny; 22' Izmailov. 
Lokomotiv - Rubin 1-1: 51' Buznikin; 89' Sharonov. 
2004
Rubin - Lokomotiv 0-0
Lokomotiv - Rubin 0-0
2005
Lokomotiv - Rubin 1-0: 55' Sychev. 
Rubin - Lokomotiv 3-1: 11' Ayupov (rig.), 33' Dominguez, 75' Bayramov; 80' Lebedenko. 
2006
Lokomotiv - Rubin 4-4: 34' Loskov, 45'+1 Loskov, 57' Starkov, 81' Loskov (rig.); 33' Bazaev; 61' Dominguez, 68' Dominguez (rig.), 74' Dominguez. 
Rubin - Lokomotiv 2-4: 6' Bayramov, 52' Bayramov; 28' Sychev, 32' Loskov, 64' Loskov (rig.), 89' Bilyaletdinov. 
2007
Lokomotiv - Rubin 2-1: 21' Rodolfo, 47' Kocsis; 33' Gilmullin. 
Rubin - Lokomotiv 3-0: 1' Ryazantsev, 28' Budylin (rig.), 85' Yarkin. 
2008
Lokomotiv - Rubin 0-1: 45'+2 Sharonov.
Rubin - Lokomotiv 1-2: 36' Bukharov; 15' Odemwingie, 90' Glushakov. 
2009

Rubin - Lokomotiv 2-0: 9' Semak, 47' Gokdeniz Karadeniz. 
Lokomotiv - Rubin 2-1: 2' Sychev, 35' Odemwingie; 76' Salukvadze. 
2010
Rubin - Lokomotiv 2-0: 88' Gorbanets, 90' Bukharov. 
Lokomotiv - Rubin 0-0
2011
Rubin - Lokomotiv 0-0
Lokomotiv - Rubin 1-1: 52' Zapater, 77' Dyadyun. 
2012
Lokomotiv - Rubin 0-0
Rubin - Lokomotiv 0-0
Lokomotiv - Rubin 1-0: 52' Tarasov. 
2013
Rubin Lokomotiv 2-0: 40' Nathko, 87' Dyadyun. 

Lokomotiv:
AssentiGuilherme.
In dubbio: Tkachev.

Attuali posizioni in classifica:

Rubin Kazan'10.
Lokomotiv Mosca: 2.

Streaming (disponibile mezz'ora prima dell'inizio della partita):
QUI.

-NTV Nash Futbol. Commentatori: Vyacheslav Baturin e Roman Gutzait. 

Numeri:
Negli ultimi 10 anni la squadra delle Ferrovie russe ha vinto solo due volte contro il Rubin in trasferta. L'unico pro è esser stato il primo club moscovita a vincere nel Tatarstan, nel lontano 2006. Per essere precisi dal 2008 la Loko non solo non vince a Kazan', ma non segna neanche un gol. L'ultimo precedente positivo, infatti, risale alla 30esima giornata della RPL 2008 quando i rossoverdi sconfissero gli allora futuri detentori del titolo per 2-1 con le reti di Glushakov e Odemwingie, entrambi attualmente lontani da Cherkizovo. Una serie che dura in totale da 450 minuti, senza contare nemmeno il turno di Kubok Rossii di due stagioni fa (giocato a Groznyi, ricordo) quando i 'Tartari' vinsero per 4-0. In pratica sono una vera e propria bestia nera. L'efficacia sotto-porta di Pavlyuchenko è soltanto inferiore a quella di HulkQUI. E' il miglior inizio dopo 13 giornate della Loko negli ultimi 10 anni: QUI.
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Un campo ostico. Una squadra altrettanto insidiosa. Un risultato da cercare a tutti i costi. Con queste considerazioni la Lokomotiv vola a Kazan', con diverse certezze ma al tempo stesso con molti timori. Si, perchè la squadra della capitale non vince in Tatarstan da ben cinque anni e, da quanto emerge, difficilmente questo trend negativo verrà invertito. A Cherkizovo, infatti, si è passati brevemente dall'euforia per la convincente vittoria ai danni dell'Amkar a un pessimismo quasi tragico nell'affrontare una delle bestie nere. La situazione attuale del Rubin è incerta e traballante, tuttavia nonostante ciò non bisogna prendere l'impegno sotto gamba. L'impegno europeo di giovedì (buon pareggio in casa del Wigan) ha portato via energie preziose alla truppa di Berdyev, la quale però può contare su ottime riserve dal centrocampo in giù. L'attacco, infatti, è esente da questa 'legge'. Con il grave infortunio di Rondon, le alternative (Ruslan Mukhametshin, Azmoun e Prudnikov) o sono troppo immature o semplicemente sono incapaci di risultare decisive. Con l'assenza del bomber venezuelano la pericolosità offensiva del Rubin è nettamente inferiore e nessuno dei tre sopracitati può essere considerato un degno sostituto dell'ex Malaga. Tolto lui, a Kazan' sono al grande completo e sicuramente vorranno riprendersi dopo il recente brutto periodo, facendo leva anche sui molti ex della gara. Sin dal portiere, Ryzhikov, che giocò in maglia rossoverde dal 2006 al 2007. Linea difensiva formata da Kuzmin (ex), dal duo iberico composta dall'esperto Cesar Navas e dall'affidabile Marcano, e il neo-arrivato dal Rennes, Mavinga. In mezzo al campo ci dovrebbe essere Nathko l'israeliano (che dopo tempo immemore ha sbagliato un rigore, nell'ultimo turno, derby col Volga), con un altro transalpino, M'Vila. Sulla trequarti l'eclettico Ryazantsev, interessante uomo per il prossimo mercato, sarà affiancato dal finlandese Roman Eremenko, vicinissimo alla Loko in estate, e da Karadeniz, immortale e vera anima della squadra. Come prima punta il favorito è Ruslan Mukhametshin, arrivato dal Mordovia e che fin da piccolo è un tifoso dei 'Tartari'. Probabile panchina per Sharonov e Torbinsky (gli altri ex), insieme a Kulik e Wakaso Mubarak, quest'ultimo insidiosissima arma a partita in corso, è arrivato dall'Espanyol. Simile è la situazione di Kuchuk, che ha in Tkachev l'unico giocatore in dubbio per la sfida del Tsentralnyi. Sulla carta dovrebbe essere la stessa formazione vittoriosa con l'Amkar più i ritorni di Corluka e Boussoufa, con Burlak e Ozdoev quindi in panchina. Il Rubin è una squadra molto simile alla Loko, che sa esaltarsi e che predilige di gran lunga la fase difensiva, rimanendo fedeli a 'il miglior attacco è la difesa'. Un volpone come Berdyev, quindi, difficilmente si sbilancerà o lascerà delle praterie. Pensate che non subiscono più di due gol dallo scorso maggio, quando persero per 3-1 a Samara contro il Krylya. Ecco perchè sarà molto difficile segnare e il risultato più probabile è un Under 2.5. Attualmente sono decimi, quindi, se vogliono tornare ad ambire a posti europei gli conviene vincere. Dall'altro canto la Loko se vuole arrivare al sentitissimo derby del 3 novembre contro lo Spartak a pari punti, sarà costretta vincere, considerando il fatto che i 'Myaso' non perderanno in casa contro il derelitto Rostov. Un match che sa d'Europa e che vale molto per entrambe. Difficilmente sarà spettacolare, ma i punti finali diranno molto sul futuro di queste due compagini. In più sarà anche Berdyev vs Kuchuk, due tra i migliori tecnici in RPL. In pratica mettetevi comodi, si fa sul serio. 

FORMAZIONI
Rubin Kazan' (4-2-3-1)
Ryzhikov 
Kuzmin - Cesar Navas - Marcano - Mavinga 
Nathko - M'Vila 
Ryazantsev -  Torbinsky - Wakaso
G. Karadeniz
--------------------------------------------------------------
Lokomotiv Mosca (4-2-3-1)
Abaev
Yanbaev - Corluka - Durica - Denisov
'Lass' Diarra - Tarasov
Samedov - Boussoufa - Obinna
Pavlyuchenko