Le riserve rossoverdi escono a sorpresa dalla Coppa di Russia. In quel di Volgograd, infatti, la lotteria dei rigori premia i locali. Decisivi da una parte gli sbagli dal dischetto di Caicedo e Ozdoev, dall'altra Pchelintsev autore di una prestazione convincente.
Commento e analisi del match.
A Volgograd, come prevedibile, sono volate molte riserve. Dall'inizio, infatti, c'è stato spazio per Kresic in porta, per Burlak in difesa, per Ozdoev in mezzo al campo, per Grigorjev, Obinna e soprattutto Aleksey Miranchuk sulla trequarti e per Caicedo in attacco. Il Rotor inizia bene il match, soprattutto perchè la Loko è ancora stanca dopo le fatiche di Kazan'. La prima chance, però, è sui piedi di Aleksey Miranchuk, servito da Grigorjev, tuttavia il suo tiro è impreciso. La squadra di Fedor Shcherbachenko si sveglia a volte all'improvviso, anche se di reali problemi non riesce a crearne. A circa metà del primo tempo, Caicedo viene lanciato benissimo in profondità da Yanbaev, l'ecuadoregno davanti a Pchelintsev però sbaglia. La prima frazione si chiude qui. Nella ripresa Kuchuk fa riposare Yanbaev, dentro infatti l'uzbeko Denisov. I 'Ferrovieri' partono discretamente, rendendosi pericolosi soprattutto grazie a capitan Shishkin, il quale prende una traversa e assiste con costanza la manovra in fase offensiva. Il Rotor, però, in generale tiene bene e per questo gli ospiti sono costretti ad un inutile giro palla. Le uniche opportunità per i 'Sine-Golubye' sono in contropiede, e spesso fanno venire più di un brivido a Kresic. La squadra moscovita fa fatica ad ingranare, così ci prova anche Mykhalyk dalla distanza ma inutilmente. Al 58' entra il grande ex Roman Pavlyuchenko al posto di un deludente Grigorjev: il tecnico bielorusso vuole vincerla. Il match, però, non decolla e solo nel finale di tempo il "9" rossoverde si rende pericoloso in mischia. Si passa così ai supplementari, dove i padroni di casa si riscoprono freschi e si rendono molto pericolosi grazie a delle ripartenze ben orchestrate. La Loko è sfortunata prendendo altri tre legni con Pavlyuchenko protagonista, così passato anche il secondo ts si passa ai tremendi rigori. Immediatamente Caicedo sbaglia, tutti i tifosi della capitale capiscono come finirà il match. A nulla serve la parata di Kresic su Voydel, infatti da li a poco Pchelintsev si supera anche su Ozdoev. Decisivo alla fine è capitan Maligin che fa esplodere di gioia il Tsentralnyi. La Loko perde un'occasione storica di sfruttare le eliminazioni di ben altre 6 squadre di RPL, tra le quali troviamo Rubin, Zenit e Dinamo. Le riserve si sono dimostrate non all'altezza dei titolari, poi ci ha pensato la sfortuna a condannare Kuchuk. Adesso c'è il derby, bisogna riprendersi. Un passo falso di questa portata si può accettare una volta, due no.Queste le parole di Kuchuk: "La Kubok è la Kubok, tutto può succedere. Abbiamo giocato meglio, ma non siamo riusciti a segnare. Le riserve hanno dato tutto. Il Rotor è stato fortunato. Ringrazio i miei giocatori per il loro impegno e per la loro voglia di giocare, ma questa è stata solo sfortuna, anche se è chiaro che abbiamo fallito."
Rotor Volgograd - Lokomotiv Mosca 0-0 (4-3 dopo i calci di rigore)
Rotor: Pchelintsev, Guz, Dieci, Lamanje, Ustinov, Fomin, Pugin (Kabutov, 94), Rylov (Bayramyan 73), Voydel, Lukjanovs (Maligin 98), Stavpets.
Lokomotiv: Krešić, Shishkin, Burlak, Mykhalyk, Yanbaev (Denisov, 46), Tigorev, Ozdoev, Obinna (An. Miranchuk, 88), Al. Miranchuk, Grigorjev (Pavlyuchenko, 58), Caicedo.
Ammonizioni: 57' Obinna, 71' Fomin, 104' An. Miranchuk, 105' Denisov.
30 ottobre. Tsentralnyi Stadium, Volgograd.
Serie rigori: Caicedo (sbagliato, parato), Stavpets (gol), Pavlyuchenko (gol), Voydel (sbagliato, parato), Ozdoev (sbagliato, parato), Kabutov (gol), Burlak (gol), Ten (gol), Shishkin (gol), Maligin (gol).
Pagelle.
//.
Statistiche e curiosità.
//.