50' Kadzhiran, 59' Glushakov, 72' Samedov, 76' Glushakov.
L' FC Bursaspor è stato fondato nel 1963 dalla fusione di cinque squadre con sede a Bursa, questo è visibile nel logo della squadra (QUI) dove ci sono appunto 5 stelle che rappresentano i vecchi club che ora non esistono più, da notare che quella verde riconduce anche al soprannome della squadra, cioè i Timsahlar (Coccodrilli). Già dopo due anni il club si trovava nella massima divisione turca, arrivando alla finale della coppa Nazionale nella stagione 1970/71, ma perdendola, cosa che accadrà anche 3 anni dopo. La terza volta, però, ce la fanno, nel 1986 vincono il loro primo trofeo della loro storia. Per il secondo bisognerà aspettare altri 24 anni, infatti nella stagione 2009/10 vincono il campionato, diventando così la seconda squadra a vincere il titolo fuori dalla capitale Istanbul (il primo fu il Trabzonspor). Gli attuali leader sono il play-maker argentino Pablo Battaglia e il portiere inglese Scott Carson, l'allenatore infine è il promettente 42enne Ertugrul Saglam.
Ultima amichevole di questo ritiro che si giocherà a Graz in Austria e quindi non in Slovenia. Bilic rivoluziona la squadra rispetto al match contro il Partizan, l'unico "graziato" è il 17enne portiere Miroslav Lobantsev. Prima occasione di gioco al 13' sui piedi di Roman Pavlyuchenko con una punizione che non va troppo lontana dalla traversa. Purtoppo i problemi incominciano al 24' quando Andrey Ivanov si infortuna, al suo posto entra Andrey Eschenko. Da ora in poi meglio i Turchi ma Miroslav è sempre attento, purtroppo il nostro reparto offensivo non riuscirà a creare problemi, concludendo il primo tempo senza particolari acuti. All'inizio dei secondi quarantacinque minuti Bursaspor subito in vantaggio con Kadzhiran che con un tiro dai venti metri batte un colpevole Filtsov, entrato al posto di Lobantsev. Bilic non ci sta e attua immediatamente dei cambi, dentro uno dei migliori della squadra Denis Glushakov che appena entrato mette il suo nome sul tabellino dei marcatori con un tiro di sinistro che spiazza Ozkan. Molto attivi anche Obinna e Samedov sulle fasce, creando problemi alla retroguardia turca. Lokomotiv che al 72' trova il gol del vantaggio grazie ad una grande azione di Torbinsky che dopo aver recuperato palla a centrocampo e dribblato un avversario si trova contro il portiere avversario, altruisticamente mette in mezzo per Samedov che a porta ormai sguarnita non sbaglia, 2-1, primo gol per Alexander con la nostra maglia. Dopo appena 4 minuti ecco anche il terzo, ancora una volta lui, Glushakov che con un tiro da fuori non da scampo a Ozkan. Ferrovieri che avranno l'opportunità di dilagare ma Samedov sbaglia. Finirà 3-1, Lokomotiv che finirà il suo ritiro con un bottino di 3 vittoria in 4 partite, decisamente positivo, nella notte tra Giovedi al Venerdì la squadra tornerà a Mosca.
Lokomotiv Mosca: Lobantsev (Filtsov, 46), Corluka, Ivanov (Eschenko, 24), Belyaev (Burlak, 57), Yanbaev (Tigorev, 80), Zapater (Podberyozkin, 80), Grigorjev (Obinna, 57), Ibricic (Samedov, 57), Loskov (Glushakov, 57), Torbinsky (Maicon, 74), Pavlyuchenko (Sychev, 46)
Bursaspor: Ozkan, Vederson, Basser (Aslantaş, 46), Ostyurk, Kash (Erdogan, 46), N'Diaye, Kadzhiran, Odabash, Kiraz (Ozdogan, 46), Bahadir, Shastak (Deniz, 46).
Stadio: East Arena; Graz . 150 spettatori. Foto. Video. Intervista a Bilic a fine partita.
Quanto cavolo sta segnando Glushakov??? La sua vena realizzativa non l'ha smarrita con Bilic, meglio così...Sarà il nostro marcatore in più l'anno prossimo.
ReplyDelete