Roman Pavlyuchenko, uno dei più attivi e propositivi in quest'ultimo test match
Il FC Molde è stato fondato nel 1911 nell'omonima città. All'inizio la maggior parte delle loro partite erano contro squadre straniere e così il club prese l'appellativo International. Per molto tempo hanno giocato nelle serie minori del Paese, arrivando soltanto una volta in serie A. Tuttavia, nel 1974, vengono promossi in Tippeligaen , conquistando un sensazionale secondo posto. Tre anni più tardi arrivano terzi, con molti giocatori della rosa che iniziano ad essere chiamati dalle rispettive nazionali. Il peggio, però, arriva ben presto. Il Molde va di nuovo crisi di risultati e nel 1982, nonostante la finale di Coppa Norvegia persa, retrocedono in seconda divisione. Nel 1994 vincono la Coppa, prendendosi una rivincita dopo due finali perse. Nel 2011 è diventato allenatore il noto ex attaccante norvegese Ole Gunnar Solskjaer. Sotto la sua guida, la squadra ha vinto per la prima volta nella sua storia lo scudetto e ha bissato il successo l'anno successivo. Al momento, quindi, sono i campioni in carica del Paese.
Bilic che nell'ultimo test match del ritiro mischia un po' le carte, complice anche l'amichevole di ieri contro il CSKA. Ferrovieri, quindi, con la bellezza di 10 nomi nuovi, l'unico che ha avuto il privilegio di giocare entrambe le gara dall'inizio è Renat Yanbaev, del quale l'allenatore croato si è dichiarato molto soddisfatto. Primo tempo molto combattuto, caratterizzato dalla pochezza di occasioni da gol, per quanto ci riguarda quelle poche volte che Kresic è stato chiamato in causa, si è disimpegnato bene. Appena prima della fine dei primi quarantacinque minuti, Roman Pavlyuchenko, servito da Samedov, prova a smuovere un po' la situazione, ma viene fermato bene per ben due volte dai Norvegesi. Proprio sull'angolo successivo il colpo di testa di Grigorjev si spegne a lato.
Fatale l'errore di Ozdoev che ha deciso la partita, ancora lontana la condizione della passata stagione per il Ceceno
Ripresa che riprende il copione dalla prima frazione di gioco. E' il centravanti ex Spartak Mosca a risultare il più attivo, tuttavia, il suo tiro crea ben pochi problemi alla porta difesa da Soderberg. Dieci minuti dopo la beffa. Molde che riparte in velocità dopo un errore di Ozdoev in fase di impostazione, con il giovane nigeriano Chima, classe '91, che si trova davanti a Kresic, contro il quale ovviamente non sbaglia. Tuttavia bisogna dirlo, su questa rete il portiere croato ha molte responsabilità per Guilherme non l'avrebbe preso. Fattostà Lokomotiv sotto, ma che reagisce immediatamente, Pavlik si presenta al limite dell'area ma viene sbarrato all'ultimo. Durante gli ultimi 15 minuti di gioco è assedio Krasno-Zelonye, ma, Molde che resiste. Per la compagine di Bilic nel finale c'è spazio anche per il giovane Alexey Miranchuk che rileva un davvero buon Pavlyuchenko. Alla fine, tuttavia, il risultato rimarrà questo. Sconfitta bruciante contro i campioni di Norvegia che, però, non si sono dimostrati affatto superiori a noi, anzi. Ora sotto con la Russian Premier League, il 28 febbraio torniamo a Mosca. Sabato 9 marzo incontreremo alla Khimki Arena alle ore 10.30 la Dinamo Mosca, ci conviene preparare il pallottoliere. Intanto, al seguente link potete trovare gli highlights dell'ultima gara del ritiro.
Lokomotiv Mosca vs Molde 0-1
63' Chima.
Lokomotiv: Kresic, Yanbaev (Tsveyba, 58), Lystsov, Burlak, Denisov, Tarasov, Ozdoev , Samedov (Al. Miranchuk, 73), Grigorjev, Sychev (Mullin, 73), Pavlyuchenko.
Molde: Soderberg, Stinslid, Rindarøy (Ulvestad, 81), Odegard, Eykrem, Linnes (Simonsen, 67), Ekpo (Hussein 46), Mostra (Hoset, 81), Berget (Tripich, 58), Gatt (Ognaldo, 46), Chima (Svensson, 81)
Ammoniti: 62' Stinslid, 89' Tarasov.
27 febbraio. Centro sportivo, Marbella.
Sempre a disposizione, Dmitry Sychev si è disimpegnato bene anche contro il Molde
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