3a giornata: Lokomotiv - CSKA 1-2.

La Lokomotiv, così come l'anno scorso, sbaglia al primo derby in casa. Il CSKA sfrutta le sue qualità e la dea bendata, costringendo agli uomini di Kuchuk a un'amara sconfitta.

Commento e analisi del match.

La gara è fin da subito equilibrata. E' il CSKA a rendersi pericoloso per primo, con una conclusione di Zuber dal limite dell'area che però non sorprende Guilherme. Passa poco e sono ancora gli ospiti a riprovarci con Honda che dopo una bella accelerazione, prova il tiro di sinistro ma finisce fuori. Nikolaev porta ormai fortuna al CSKA e sembra pure avvantaggiarlo. Nonostante Durica intervenga duro su Zuber, ma sul pallone, l'arbitro nativo di Mosca fischia un fallo di gioco. Sulla punizione successiva, Honda s'inventa un grande tiro che prende impreparato Guilherme e porta in vantaggio i suoi. Come se non bastasse il portiere brasiliano per abbozzare la parata si fa anche male al piede, che nella ricaduta colpisce il palo. La Loko è imprecisa, così sono gli uomini di Slutsky a provare qualcosa. E' il caso di Rasmus Elm che, dopo aver anticipato un brutto passaggio di Corluka, prova il gol della stagione da centrocampo, ma sempre Guilherme manda in angolo. La ripresa, tuttavia, non migliora la situazione dei rossoverdi. Il portiere brasiliano è costretto a uscire, al suo posto Kresic. Sarà proprio questo cambio a decidere il match. Dopo pochi minuti, Kuchuk, prova anche la carta N'Doye al posto di uno spento Pavlyuchenko. La partita non si smuove fino al 75' quando Mark Gonzalez attera Mikhalik in area. E' rigore. Sulla palla va Samedov, che incredibilmente si fa parare il tiro da Akinfeev. Sul corner successivo, tuttavia, ci pensa Tarasov a trovare il gol del pareggio, con un imperioso colpo di testa. La parità, però, dura poco. Su un altro corner, stavolta per i rossoblu, Kresic prova un'uscita sconsiderata, cicca la palla, Doumbia di piede prende il palo, e infine è Musa il più lesto di tutti a buttarla dentro. Nel finale i padroni di casa sono inconsistenti e la gara si conclude con una sconfitta immeritata. Non solo la prima di Kuchuk, ma anche la prima di questa stagione. 

Queste le parole di Kuchuk:  Rispetto al match di Nizhny Novgorod hai fatto cinque cambi nella formazione di partenza.Come mai? "Tra infortuni e problemi, ho avuto le mie ragioni. Nel primo tempo abbiamo avuto paura di giocare, ma nella ripresa ci siamo comportati bene. Nel complesso la gara è stata altalenante, avremo potuto vincere. Tuttavia, la sostituzione di Guilherme ha cambiato la partita. Con il suo infortunio, abbiamo perso l'opportunità di fare un cambio per migliorare la nostra manovra, sarebbe stato importante. Abbiamo dovuto cambiare con urgenza il nostro piano." Sei soddisfatto della qualità del gioco e della tua squadra? "Nel primo tempo, no, i ragazzi hanno impiegato un po' di tempo prima di carburare. Nella ripresa siamo diventati aggressivi e pericolosi. Il secondo tempo ha dimostrato che possiamo giocarcela alla pari anche con avversari come il CSKA."

Lokomotiv Mosca - CSKA Mosca 1-2 
18' Honda, 75' Tarasov, 82'  Musa.
Rigore fallito: 74' Samedov (parato).
Lokomotiv: Guilherme (Krešić, 51), Yanbaev, Durica, Corluka, Denisov, Mikhalik, Tarasov, Samedov, Al. Miranchuk, Maicon (Caicedo, 70), Pavlyuchenko (N'Doye, 57).
CSKA: Akinfeev, Wernbloom, Ignashevich, Aleksei Berezutski (Nababkin, 38), Vasily Berezutski, R. Elm (Doumbia, 64), Honda, Zuber (Tosic, 79), Dzagoev, Mark Gonzalez, Musa.
Ammonizioni: 30' Wernbloom, 85' N'Doye.
Arbitro: Alexey Nikolaev (Mosca). 28 luglio. Lokomotiv Stadium, Mosca. 19.821 spettatori.

Pagelle.
Guilherme 5 | Il primo gol è colpa sua, sulla punizione di Honda uno della sua caratura poteva e doveva fare di più. Peccato per l'infortunio al piede, speriamo di ri-averlo a pieno regime per il match col Krasnodar di settimana prossima. A proposito c'era uno striscione rivolto a Scolari, per intimarlo di convocare "Gil", giusto così, merita la nazionale brasiliana. 
Yanbaev 4.5 | Deludente. Sulla fascia sinistra dei rossoblu non c'era Schennikov, bensì Mark Gonzalez adattato. Sulla carta il biondo terzino di Krasnodar avrebbe dovuto fare faville, invece rimane statico e quelle poche volte che segue l'azione è nullo.
Durica 5 | Sul gol del definitivo 2 a 1 si perde Musa. Per il resto lo slovacco è spesso fuori posizione e troppe volte tenta degli improbabili lanci lunghi, che Kuchuk giustamente gli rimprovera. 
Corluka 6.5 | L'unico a salvarsi nella retroguardia. Sbaglia pochissimo, se non niente, e come sempre si rivela decisivo. Dispiace che uno della sua caratura deva sorbirsi risultati così deludenti, ma sono convinto che nel giro di qualche settimane il trend cambierà. 
V. Denisov 5.5 | Viene preferito a Shishkin e gli effetti sono simili. Impreciso e spesso in ritardo, direi che da ora la società può andare alla ricerca di un nuovo terzino, solo Yanbaev si salva. Io proporrei di promuovere Mustafin in prima squadra. 
Mikhalik 6 | Discreto il debutto con la casacca rossoverde. Fuori ruolo fa il compitino e si guadagna anche il rigore che avrebbe potuto cambiare le sorti dell'incontro. Sono curioso di vederlo come difensore centrale, per me ha le qualità per costituire una buona cerniera insieme a Corluka.
Tarasov 6.5 | Oltre al gol, ottima prestazione di spessore. In mezzo al campo domina, recupera palloni e gestisce bene la palla. Kuchuk lo adora e non lo toglie mai: è un pedina fondamentale nello scacchiere del tecnico bielorusso.
Miranchuk 4.5 | Toppa alla grande. Da lui ci si aspetta molto, ma come nel match dell'anno scorso è tra i più deludenti. Ovviamente ora bisogna solo sostenerlo, è solo sbagliando che si diventa giocatori importanti. 
Samedov 4.5 | Ormai i commenti su di lui sono finiti. Parte bene, ma man mano che la partita va avanti, Sasha cala. Pesa come un macigno l'errore dal dischetto. Della sua prestazioni si salva solo l'assist nel gol del momentaneo pareggio. 
Maicon 7.5 | Il migliore in campo. Fa tutto quello che è nelle sue caratteristiche: dribbling ubriacante, grande velocità e il prendersi tanti falli. Sembra essere tornato quello di due anni fa, speriamo. Kuchuk, tuttavia, lo toglie inspiegabilmente. 
Pavlyuchenko 5 | L'allenatore bielorusso gli da giustamente fiducia dopo le prima due gare convincenti. Il "gigante addormentato", tuttavia, dimostra di essere diventato un uomo da partita in corso. Bocciato. 
Kresic 4.5 | Entra a partita già inoltrata e gli si chiedeva una solo cosa: non fare errori. Lui, di buon occhio, ne fa uno che si rivela decisivo. E' meglio per lui che se ne ritorni in Croazia. 
N'Doye 6 | Prova a cambiare il match con la sua freschezza, ma non ha il tempo di essere decisivo. Senza ombra di dubbio dalla prossima dovrà ritornare titolare. 
Caicedo 6 | Fa quel che può. Appena entrato si batte su tutti i palloni e dimostra di essere volenteroso. Tuttavia, i tempi di Couceiro sono lontani. 
Kuchuk 5 | Per la prima volta sbaglia quasi tutto. Mikhalik lo ha azzeccato, non gli altri. Pavlyuchenko, personalmente, lo giustifico, anch'io lo avrei provato. Miranchuk, invece, no. Il ragazzo deve ancora maturare e dopo la convincente prova di Tkachev a Nizhny Novgorod doveva partire lui titolare. Mi dispiace per il suo record, ma sono convinto che avrà l'opportunità di rifarsi.


Statistiche e curiosità.
Con questa sconfitta, Kuchuk, interrompe la sua striscia consecutiva di 13 risultati utili, composta da 5 vittorie e 8 pareggi, 21 gol fatti e 12 subiti. La striscia era iniziata l'8 marzo del 2013 nella gara tra Kuban e Volga finita 2 a 0 per i "Cosacchi". Con questa rete, Tarasov, ha segnato il suo nono gol in carriera nella massima serie russa. Il fatto è che è il terzo segnato al CSKA. Dopo essere andato a segno contro i rossoblu nella scorsa stagione, il 26enne centrocampista aveva segnato anche con la maglia del FC Mosca il 25 ottobre del 2009. 

La Molodezhnoye.
Partita stregata. La Molodezhnoye perde 3 a 1, ma i ragazzi di Polstyanov avrebbero meritato sicuramente maggiori fortune. Passa in vantaggio prima la Loko con Pugiev, interessante esterno classe '95 che è stato tra i migliori in campo, di testa. Tuttavia, la rete in più non dura tanto, infatti gli ospiti rispondono subito con Bazelyuk, che non sbaglia una delle poche occasioni capitate ai rossoblu. I padroni di casa giocano nettamente meglio e, nonostante i due cambi obbligati già nella prima frazione di gioco (fuori Belyaev e Salamatov per Baryshnikov e Masimov), dominano. Nella ripresa il copione continua, con i "Ferrovieri" che sono trascinati da un Koryan in forma, da un letale Pugiev sull'esterno e da Lomakin, in grado di dare le giuste geometrie in mezzo al campo con il suo mancino. Tuttavia, i rossoverdi non fatto i conti con la dea bendata. Infatti, la palla non vuole proprio entrare, nonostante le molte occasioni create. Ad approfittarne è il CSKA che nel finale agguanta la vittoria molto fortunatamente. Prima passa in vantaggio con l'autogol clamoroso di Mustafin, che di testa manda nella porta sbagliata. Poi, sigla il terzo gol su punizione sempre con Bazelyuk, sfruttando un Lobantsev molto disattento e impreciso. Nonostante la sconfitta, gli uomini di Polstyanov possono uscire soddisfatti. A parte la difesa, la Loko è una delle prime, se non la prima, forze del campionato Primavera. In porta Lobantsev se vuole sa fare la differenza, deve solo recuperare la forma. Nel reparto arretrato salvo solo Mustafin, che è molto bravo tecnicamente e che deve maturare ancora tatticamente, e Lystsov. Non mi convincono per niente nè Baryshnikov , nè Murachev, nè Vyatkin. In mezzo al campo, invece, c'è molto quantità e qualità: Lomakin, Salamatov e Anton Miranchuk, quest'ultimo identico al fratello Aleksey sia fisicamente che come caratteristiche, hanno il futuro assicurato. Come riserve Barinov e Makarov, freschi vincitori dell'Europeo Under 17, vanno più che bene. Sulla trequarti il trio Pugiev-Koryan-Masimov assicura spettacolo. Come punta di diamante, infine, Mullin è perfetto. Turik e Kurzenev sono ottimi a partita in corso. Ripeto, per me, questo è un incidente di percorso. Faremo bene, abbiamo un'ottima squadra, poi Polstyanov è bravo a lavorare con i giovani.